Codice della strada, questi veicoli in estate pagano il 50% in più e non puoi metterli dove vuoi I La decisione per evitare il caos turisti
L’avventura in Camper: Regole e Tariffe per una vacanza indimenticabile in cui esplorare il mondo in libertà e confort.
Siete desiderosi di partire per le vacanze o state cercando di programmarle al meglio? Siete una famiglia numerosa o avete voglia di avventura con i vostri amici fidati? Cosa c’è di meglio di un camper per affrontare al meglio e in compagnia le lunghe ore di strada che vi separa dalla vostra meta dei sogni!
Il camper è un mezzo di trasporto non convenzionale che offre l’opportunità di viaggiare con stile, libertà e comfort. Niente più restrizioni degli orari degli hotel o delle prenotazioni dei voli; con il camper, avrete la possibilità di esplorare luoghi incantevoli e remoti, godendovi ogni istante del viaggio.
Ma sapete esattamente quali siano le regole in Italia per la sosta di questo straordinario mezzo di trasporto? Per il codice della strada, il camper è definito un autocaravan, e per esso vigono le stesse regole di un autoveicolo.
In particolare, l’articolo 185 ne regola la circolazione e la sosta.
La sosta, dove consentita, deve essere tale da non occupare la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo. Questa disposizione assicura che il camper non diventi un ostacolo per gli altri veicoli, permettendo a tutti di viaggiare in armonia. Inoltre, ci sono alcune restrizioni importanti da tenere a mente durante la sosta. Innanzitutto, il camper non deve essere ancorato a terra o ampliare le zone di pertinenza con tendaggi. Questo significa che non è possibile organizzare un vero e proprio campeggio sul lato della strada. Il camper deve rimanere mobile e pronto per riprendere il viaggio in qualsiasi momento.
In più è fondamentale che non emetta fumi o liquidi che potrebbero causare disturbi o inquinamento ambientale. Un altro aspetto da considerare attentamente è lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e scure provenienti dal camper. È vietato scaricare tali rifiuti direttamente sulla strada o in luoghi non appositamente attrezzati. Tale comportamento è sanzionato e può comportare una multa che varia da 87 a 344 euro. Pertanto, è essenziale avere cura dell’ambiente circostante e utilizzare le strutture apposite per lo smaltimento dei rifiuti.
Ma non finisce qui! C’è un aspetto che pochi conoscono riguardo ai camper: le tariffe per la sosta. Quando parcheggiate il vostro camper, tenete presente che il prezzo sarà maggiorato del 50% rispetto a quello di un’autovettura. Questo può sembrare un inconveniente, ma bisogna considerare che il camper offre molto più di una semplice macchina. È una casa su ruote, un rifugio confortevole e una base per esplorare il mondo.
È interessante notare che l’articolo 185 è citato anche all’interno dell’articolo 7, comma 1-h, che indica come nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco, istituire aree attrezzate riservate alla sosta e al parcheggio delle autocaravan . Ciò significa che le autorità locali possono offrire specifici spazi dedicati ai camper, dotati di servizi e infrastrutture adeguate. Queste aree rappresentano un’opportunità per i viaggiatori di sostare in modo sicuro e comodo, favorendo una convivenza armoniosa tra i residenti ei visitatori.