Risulta essere tra le maggiori novità del governo, ma per ora rimane una proposta che non ha ancora ricevuto conferma. Le novità proposte dovrebbero riguardare più ciò che non si può fare vedendo aggiungere conseguenti sanzioni che diventeranno, se venisse approvata, sempre più salate.
Potrebbero ben presto arrivare nuove e più stringenti regole per gli automobilisti con conseguente aumento delle multe ancor più salate per i trasgressori colti in flagrante.
Il nuovo Decreto Infrastrutture, infatti, è in arrivo al vaglio della Camera. Ora l’Aula di Montecitorio dovrà analizzare le ben 434 proposte di modifica depositate rispetto al testo originario. Sono quindi in arrivo regole più stringenti per automobilisti e motociclisti.
Tra le possibile modifiche che potrebbero diventare realtà vi sono, l’aumento del bonus taxi, ma anche, per chi sta prendendo la patente il prolungamento della validità del foglio rosa valido anche per chi ha conseguito da poco la patente teorica. La nuova data dai sei mesi si passerà ad un anno. Tra gli emendamenti proposti vi è anche la possibilità, per le vetture che trasportano persone disabili, di non pagare il parcheggio nelle strisce blu. Un ulteriore emendamento della Lega propone di alzare il limite di velocità in autostrada, solo se queste presentano le tre corsie, a 150 chilometri all’ora.
Ma le maggiori novità dovrebbero comunque riguardare quello che non si può fare, con conseguente aumento delle sanzioni che diventeranno sempre più salate.
Come sappiamo, esiste già il divieto di parlare al cellulare mentre si è alla guida punita con ritiro della patente, ma molto probabilmente verranno inasprite le multe per chi verrà “beccato” al volante con il telefonino in mano.
La sanzione dovrebbe passare dai 422 a 1.697 euro. Si tratterebbe di una vera e propria stangata per chi incappa nella trasgressione. Se pensiamo che oggi l’attuale multa va dai 167 a 661 euro. Risulta essere prevista anche la sospensione della patente, che va dai sette giorni fino a due mesi, oltre al “taglio” di ben cinque punti dalla patente, insomma, un vero salasso!
Appare certo l’inserimento del nuovo divieto tassativo di fumo mentre si guida, per ora restano da stabilire gli importi da pagare per i trasgressori. Grande attenzione verrà anche dedicata alla tutela dell’ambiente. Il nuovo Decreto Infrastrutture potrebbe infatti prevedere anche la sospensione della patente per chi verrà colto a buttare fuori dal finestrino ogni tipo di oggetto, o, addirittura, come avviene sempre più spesso per malcostume, sacchetti della spazzatura.