La proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di una misura drastica per contrastare il triste fenomeno dell’abbandono su strada di animali.
Il dato registrato dall’Enpa, Ente nazionale Protezione Animali, è di quanto più triste e terribile si possa immaginare: nel 2023 sono stati ceduti o abbandonati più di 127 animali al giorno. Un dato che è cresciuto rispetto al 2021 di almeno il 20% e che vede anche una decrescita delle adozioni (-10%) e con la stessa tipologia delle adozioni, perché chi decide di adottare sceglie sempre cuccioli e mai cani adulti.
Ma cosa c’entra tutto questo con gli automobilisti? Ebbene si tratta di una proposta del vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che intende inserire nei contenuti della più generale riforma del Codice della Strada, una misura contro l’abbandono di animali domestici, di cani e gatti, un fenomeno sempre molto diffuso, specie nei mesi estivi, nonostante una sensibilizzazione più capillare.
Di recente approvazione del Consiglio dei Ministri, il giorno 27 giugno 2023, il ddl sicurezza, contiene misure per la circolazione e la sicurezza stradale attuali e aggiornate. Tra queste il Ministro Matteo Salvini vuole inserirne una ad hoc contro l’abbandono, ritenendo, e si legge nelle sue dichiarazioni, lo stesso un atto di assoluta barbarie e inciviltà, che rischia anche di mettere a repentaglio l’incolumità di coloro che viaggiano.
Quindi nel disegno di legge sulla sicurezza stradale che arriverà presto in discussione al Parlamento, per dissuadere da queste incivili azioni di abbandono e morte, si sta valutando un inasprimento delle sanzioni per coloro che si rendono protagonisti di un reato quale l’abbandono di animali su strada.
Si prevede una sanzione molto pesante che costerà la revoca e la sospensione della patente. Il Ministro Matteo Salvini ha sottolineato anche la pericolosità di un gesto del genere come causa di seri rischi di incidenti sulla strada per gli altri automobilisti, ignari della presenza del cane o del gatto sulla strada.
In aggiunta, nella misura, si prevede anche un lavoro più concreto per sensibilizzare strutture, enti, associazioni di categoria e fornitori di servizi all’accessibilità riguardo i nostri amici a quattro zampe. Se già alberghi, hotel, stabilimenti balneari, negozi e parte del trasporto, consente l’accesso a cani e gatti, l’impegno è quello di facilitare ancora di più l’ingresso degli animali domestici.
Allo stesso tempo rendere più facile la vita ai padroni che vogliono portarli con loro in viaggio. Anche se già esistono soluzioni molto comode come asili e pensioni per cani, si vuole rendere ancora più accessibile sia il trasporto aereo che le spiagge e le strutture.