Codice della strada, se ti succede fermati subito: continuare a guidare ti costa 344€ di multa
Può succedere a tutti gli automobilisti, almeno una volta nella vita, ritrovarsi con le gomme a terra. Come comportarsi?
È capitato a tutti, almeno una volta nella carriera di guidatori, di ritrovarsi con le gomme sgonfie e a terra, di andare nel panico e non sapere come comportarsi.
Anche prima di mettersi in viaggio, magari per lunghe distanze, una delle preoccupazioni dell’automobilista è quella di controllare lo stato degli pneumatici proprio per non incorrere in pericoli del genere e in una multa. Ma non sempre le cose si possono prevedere, capita l’imprevisto lungo il tragitto.
In quei casi, armarsi di calma e lucidità serve al fine di seguire una serie di piccoli passaggi per risolvere al meglio la situazione e rimettersi in marcia.
Cosa fare quando le gomme sono a terra
Quando il conducente si accorge di avere gli pneumatici sgonfi, ormai a terra, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico, magari ci si trova in autostrada in mezzo ad altri veicoli, evitare di frenare in modo brusco, accendere le quattro frecce d’emergenza per segnalare la situazione di avaria. Dopo di che bisogna cercare di arrivare alla piazzola o area di sosta sicura più vicina per fermarsi, evitando la corsia di emergenza per esempio in autostrada, che potrebbe essere comunque pericolosa.
Una volta fermati, chiudere il motore, inserire il freno a mano, indossare il giubbotto catarifrangente, un dispositivo di sicurezza per evitare incidenti frequenti e anche molto gravi a volte, affinché gli altri automobilisti possano vedere. Altro passaggio ovviamente la sostituzione della gomma, se si è capaci, servendosi del ruotino di scorta, oppure avvisare il soccorso stradale e attenderlo.
L’articolo 79 del Codice della Strada
Controllare lo stato di salute degli pneumatici deve essere una regola dell’automobilista che non vuole incorrere in sanzioni e multe salata. Gomme gonfie, integre e alla giusta pressione sono necessarie a una corretta circolazione della vettura su strada sia in termini di qualità di guida, sicurezza del conducente e degli altri che anche in termini di rispetto delle norme del Codice della Strada.
È infatti l’articolo 79 del suddetto Codice a disciplinare la norma secondo la quale i veicoli a motore e i loro rimorchi durante la circolazione devono essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza e da contenere il rumore e l’inquinamento. In aggiunta si dice che chiunque circola con un veicolo che presenta alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte, oppure circola con i dispositivi di equipaggiamento obbligatori non funzionanti o non regolarmente installati, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una multa da 87 a 344 euro.