Quante volte, specialmente in estate o per farci vedere belli da qualcuno, guidiamo con il braccio fuori dal finestrino? Troppe volte dato quello che si rischia.
Già, perché si tratta di una pratica decisamente diffusa specialmente in questo periodo dell’anno, poiché oltre a mettere a rischio la sicurezza stradale è anche diseducativa se vi sono bambini a bordo. Ovviamente il Codice della Strada non resta a guardare e vieta e punisce la guida col braccio o col gomito fuori dal finestrino.
Il motivo principale del perché non si possa fare è dato dal fatto che non si hanno le due mani sul volante, come invece richiedono le più elementari norme di sicurezza. È vero che in condizioni di marcia lenta molti conducenti sono in grado di guidare l’auto con una sola mano: tuttavia non si può escludere la possibilità di un imprevisto il quale vede che vi sia una pronta reazione del guidatore.
Reazione che però non può prescindere dall’utilizzo di entrambe le mani, che quindi vanno tenute sempre ben salde sullo sterzo e posizionate preferibilmente, ricordandolo da scuola guida, nella posizione detta delle “9 e 15” con i 2 pollici ben inseriti tra volante e razze.
Oltre a questo il fatto di guidare con il braccio fuori dal finestrino è anche pericoloso per lo stesso conducente, che in caso di collisione o soltanto di brusca frenata rischia di ferirsi in modo molto serio. Inoltre se si guida con una mano sola, un falso movimento può portare a infiammazioni e a dolori muscolari e articolari, ultimo, ma non ultimo, in caso d’incidente di striscio si rischia di asportare parte del gomito.
La legge però punisce in maniera indiretta, poiché non vi è una norma specifica, punendo generalmente la guida scomposta. Analizzando il CdS scopriamo che tre articoli si rifanno a questo: l’articolo 140 comma 1 ricorda che “gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale”.
L’articolo 141 comma 2 aggiunge che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”, infine l’articolo 169 dice che: “in tutti i veicoli il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida”.
Sul fronte multe si nota come vi siano multe che vanno da 42 a 344 euro e la perdita di 1 punto sulla patente.