Nonostante risulti essere a tutti gli effetti la seconda tappa di questa Dakar 2016, quella di oggi è la prima vera giornata di gara, visto che la prima tappa è stata annullata a causa del maltempo.
Nella giornata di oggi, quindi, il trasferimento dal bivacco alla speciale è stato per tutti uguale. Poi, come accade da qualche anno, i percorsi di auto e camion si sono differenziati da quelli di quad e moto, con 387 km da percorrere per i primi e 354 km per i secondi, con il ricongiungimento al traguardo per affrontare il trasferimento di 331 km fino a Termas de Rio Hondo.
Alle moto è stato consigliato di partire con il pieno perchè poi dovranno coprire oltre al trasferimento, anche i primi 208 km di speciale prima di trovare il punto rifornimento.
Ai piloti è stato quindi consegnato un nuovo road book, con gli apripista delle rispettive categorie che hanno visionato nella serata di ieri tutto il nuovo percorso e si sono fermati a dormire direttamente all’inizio del percorso della speciale, in modo da poter comunicare con la direzione di gara relativamente ad aggiornamenti meteo ed eventuali problemi di sicurezza legati ai vari fiumi da guadare ed al terreno fangoso che caratterizza la prima parte della speciale odierna.