Nella giornata di oggi, in cui era prevista la partenza mista di tutti i mezzi in base alla classifica della tappa di ieri, lo slovacco è stato bravo a trovare subito un buon passo e chiudere i 244 chilometri di speciale con un vantaggio di 2’54” su Benavides, secondo qualificato.
Terzo, con 5’47” di ritardo, l’australiano Toby Price, che ha deciso di non prendersi alcun rischio nella difficile tappa odierna, con molto fango e lunghi tratti scivolosi a causa della pioggia caduta nella notte, visto il notevole vantaggio che ha proprio su Svitko nella classifica generale. L’australiano della KTM, infatti, ha ben 23 minuti di vantaggio sul suo diretto inseguitore.
Quarta posizione di tappa per il portoghese Paulo Goncalves che, dopo la disavventura di ieri, oggi ha avuto modo di consolidare la sua terza posizione nella classifica generale. Per lui, tentare l’assalto alla seconda posizione non è cosa impossibile, visto che i minuti di ritardo da Svitko sono appena 11. Il portoghese della HRC, però, ha avuto un pizzico di fortuna grazie alle “sfortune” di Quintalilla, che si è ritrovato con la gomma posteriore finita a diversi chilometri dal traguardo, perdendo molto tempo.
Perde colpi invece Helder Rodrigues: fino ad un paio di giorni fa il portoghese della Yamaha sembrava poter reinserirsi nella lotta dei piloti che lo precedevano, ma tra ieri ed oggi ha perso parecchio terreno ed ora ci sono oltre undici minuti a separarlo da Benavides.
Tredicesima posizione per Cerutti con la Husqvarna, mentre Ceci si è classificato ventitreesimo.