Coplpo di scena tra le auto, nella sesta tappa della Dakar 2016. Sebastien Loeb, infatti, non si è trovato a suo agio nella speciale di Ulyni e ha perso progressivamente tutto il vantaggio che aveva nei confronti dell’11 volte vincitore Stéphane Peterhansel, che inizia così a pensare al dodicesimo sigillo, balzato al comando con un vantaggio di 27 secondi sull’alsaziano.
Peterhansel ha vinto la tappa con autorevolezza e ancora una volta ha guidato la tripletta della Peugeot, con Carlos Sainz che si è issato al secondo posto e ha sopravanzato Loeb, in crisi, nonostante abbia perso 13 minuti per una riparazione, e ha chiuso a soli 17 secondi dal recordman della Dakar, riportandosi a 5’55” dalla vetta in classifica generale. A negare la parziale soddisfazione del podio a Loeb ci ha pensato Alrajhi con la Toyota. Dietro lo squadrone Peugeot, inframezzato come detto dalla Toyota di Alrajhi, c’è un altro gruppo che si è portato all’inseguimento: è quello delle 4 Mini, comandate da Nasser Al-Attiyah, che precede Nani Roma, Orlando Terranova e Mirkko Hirvonen. Il gruppo compatto ha permesso di lasciare indietro la Toyota Hilux di Geniel de Villiers, anche se il sudafricano è riuscito ad acciuffare il quinto posto in classifica generale, davanti a Hirvonen.