Uno studio condotto dalla britannica JTC600 ha evidenziato quanto il colore dell’auto sembri rispecchiare alcuni tratti della personalità del guidatore financo l’inclinazione ad arrabbiarsi al volante e a superare i limiti di velocità
La concessionaria plurimarca JTC600 con oltre 50 sedi in tutto il Regno Unito, ha effettuato uno studio interessante su un campione di mille clienti, che ha evidenziato quanto la nuance della carrozzeria dell’auto conti in base al sesso e all’età, e che alcune caratteristiche della personalità siano ricorrenti per i guidatori di alcuni colori.
Le scelte. Il colore per eccellenza, secondo il totale del campione, è il nero (20%), seguito dal blu (17%), dal rosso (11%), argento (9%) e bianco (7%). Se guardiamo alle differenze in base al sesso e all’età, il nero è il colore degli uomini (25%), mentre le donne preferiscono il blu (17%). I giovani (18-24 anni), vogliono il bianco nel 40% dei casi, mentre gli over 55 concordano con il gentil sesso (21% sceglie la carrozzeria blu).
Chi siede al volante di un veicolo color oro è percepito ricco e avido. Beige? Già infelice, è pure noioso. Chi ha acquistato un’auto rosa è divertente. I più affidabili? Quelli con l’auto argento. Ma l’en plein di qualità positive lo porta a casa chi guida un’auto blu: è definito leale, gentile e premuroso.
In questa speciale classifica viene definito affascinante e intelligente, ma anche egoista, chi ha macchina di colore nero, triste, scontroso e scortese, chi la ha marrone, felice, avventuroso, il guidatore di una macchina rosso fiammante.
Il colore dell’auto che guidiamo influenza anche la percezione esterna della nostra personalità. Chi siede al volante di un’auto rossa è il più “felice” secondo il 34% del campione, segue chi guida in giallo (33% del totale). Per il 30% degli intervistati è felice chi guida un’auto rosa, mentre per il 27%, a parimerito, troviamo il blu e l’argento.
Anche sull’attrazione ci sono predilezioni che si riferiscono al colore dell’auto. In dettaglio, chi guida un’auto nera è attraente per il 22% del campione totale, seguono il rosso e l’argento con il 21% delle scelte, di poco preferiti al blu (20%). Chiude la top five il bianco con il 19% delle preferenze totali.
Interessante il nesso tra colore dell’auto e comportamento del guidatore. Dal sondaggio emerge che chi guida un’auto viola tende a schiacciare di più l’acceleratore: a loro il primato di multe per eccesso di velocità negli ultimi 5 anni (27,3%). Seguono i guidatori in verde (24,1%), quelli a bordo di un’auto nera (23%), bianca (22,9, probabilmente i più giovani), e beige (20%).