Di quanto aumenta una multa non pagata? Il calcolo è un rompicapo | Non ci capisce niente nessuno, ecco perché
Dimenticare o evitare volontariamente di pagare una multa, non è una buona idea: il conto da saldare potrebbe lievitare in modo incontrollabile.
Non pagare una multa entro la scadenza, quanto arriverebbe a costare? Per coloro che ancora si stanno cimentando in quello che sembra essere un vero e proprio rompicapo, ecco passo per passo come una semplice multa, se non pagata entro il termine di scadenza indicato, può lievitare davvero tantissimo, addirittura arrivando a costare il doppio in un solo anno.
Partiamo con il dire che quando al conducente che ha commesso un’infrazione del Codice della Strada arriva a casa la notifica di un verbale di multa, ha la chiara e utile possibilità di pagare almeno il 30% in meno dell’importo se riesce a pagare la sanzione pecuniaria entro i cinque giorni dalla notifica.
Se così non dovesse essere, se per distrazione, dimenticanza, pigrizia, la multa non viene pagata entro quel termine l’agevolazione svanisce. Prendiamo per esemplificare un’infrazione commessa da un conducente quale per esempio il divieto di sosta in uno spazio riservato alla fermata dei mezzi pubblici, che costerebbe al trasgressore una multa da 87 a 344 euro.
Quindi dal sesto al sessantesimo giorno dalla notifica del verbale, la multa da pagare rimarrebbe all‘importo minimo di 87 euro. Ma se passa ancora del tempo cosa potrebbe succedere? Dopo due mesi dalla ricezione della notifica, la sanzione pecuniaria inizia a crescere.
Di quanto può aumentare una multa non pagata?
Da pagare ci sarebbero in questo caso almeno 172 euro, in sostanza un valore a metà strada tra il minimo e il massimo.Ma non finisce qui, perché con il passare dei giorni e dei mesi, si aggiunge all’importo un 10% al trascorrere di ogni sei mensilità. Se la questione dovesse prolungarsi oltre si arriverebbe alla riscossione coattiva di cui è protagonista l’esattore dell’ Agenzia delle Entrate.
Comunque, va detto che esiste un limite massimo nell‘aumento dell’importo di un verbale di multa: se ogni sei mesi aumenta del 10%, si arriva fino a un aumento del 90% massimo, quindi per nove semestri. Questo è quanto accade se non si paga la multa immediatamente.
Il calcolo degli interessi di mora e le novità normative
Recentemente la riforma del Codice della Strada ha toccato anche questo tema, del resto molto importante anche per la tutela degli automobilisti e per una maggiore trasparenza. Infatti la riforma ha introdotto alcune modifiche rispetto agli interessi che si maturano oltre il sessantesimo giorno dalla notifica.
Tra questi cambiamenti infatti non solo è stata introdotta una maggiorazione massima, l’importo maggiorato della multa non può superare i tre quinti di quello originale, e inoltre gli interessi sono stati limitati a soli sei semestri massimo, che rappresentano il periodo massimo entro cui la multa può aumentare