Divieto di sosta, ora ti oscurano il parabrezza se non paghi | Il nuovo sistema è diabolico
Se non paghi e parcheggi in divieto di sosta, ti oscurano direttamente il parabrezza. Un sistema veramente diabolico quello messo in atto.
Il divieto di sosta è una delle infrazioni più comunemente commesse dagli automobilisti. Le motivazioni possono essere molteplici, da una parte la scarsità dei parcheggi in città che, non solo sono pochi, ma sono a pagamento, insomma, oltre il danno, la beffa. Allora ecco che chi si deve fermare per pochi minuti, lascia l’auto un po’ dove capita a volte anche in divieto di sosta.
Semplice immaginare che il Codice della Strada prevede delle sanzioni a volte anche piuttosto severe per chi parcheggia l’auto in posti in cui vi è il divieto. Sanzioni e provvedimenti che possono essere diverse a seconda delle zone in cui il segnale è posto.
In genere il divieto di sosta viene indicata attraverso un segnale stradale che tutti gli automobilisti conoscono. Un cerchio con una sbarra rossa nel mezzo. 2 le sbarre nel mezzo del cerchio, nel caso in cui si tratti di divieto di sosta e di fermata.
In alcuni casi però, il divieto di sosta viene associato ad altri segnali stradali, come quello di rimozione forzata, ovvero l’indicazione di quelli che sono i giorni e gli orari in cui occorre attenersi al divieto e all’indicazione offerta.
Cosa possono fare le forze dell’ordine nel caso in cui l’auto è parcheggiata in divieto di sosta
Il primo intervento che le forze dell’ordine possono realizzare è quello della sanzione, ovvero una multa. In alcuni casi, invece, si ricorre al carrattrezzi. in questo caso l’automobile viene portata via e lasciata in un deposito. Per il suo ritiro l’automobilista deve pagare la sanzione e anche il costo del deposito.
Ma sembra che ci sia un mezzo ancora più efficace, che in qualche modo rende impossibile per l’automobilista muoversi dal luogo in cui la macchina è ferma senza pagare prima la sanzione.
Il nuovo dispositivo
Lo chiamano Barnacle ed è un dispositivo che va a sostituire le ganasce che venivano messe alle ruote. Prende il nome dell’ostrica ed è una trappola che non permette all’automobilista di muoversi. Una sorta di valigetta che viene posta sul parabrezza e che impedisce all’automobilista di muoversi.
Le dimensioni di questo dispositivo permettono alle forza dell’ordine di avere con se diversi Barnacle per colpire il maggior numero di persone che parcheggiano in divieto di sosta. Un metodo molto efficace.