Svolta ad Ampfling la seconda prova del DKM 2016, che ha visto soprattutto il giorno delle finali condizioni climatiche a dir poco proibitive, a causa della pioggia battente che si è riversata in pista, soprattutto la domenica. Nella DKM, il team KSM Schumacher ha fatto doppietta con Brinkmann e Lippkau nelle qualifiche, mentre Paavo Tonteri ha risposto con il primato al termine delle batterie. Gara 1 sembrava a pannaggio di Bent Viscaal, ma alla fine, approfittando della crisi di gomme del rivale, è stato Noah Milell a tagliare per primo il traguardo. Ma una penalità riporta Viscaal in testa davanti a Valier e Tonteri. In gara-2 complice la brutta partenza di Viscaal è stato Jean-Baptiste Simmenauer a tagliare per primo il traguardo, davanti a Milell.
Nella DJKM Christian Cobellini è stato il più veloce delle qualifiche, ma Charles Milesi grazie al primato delle batterie ha costruito le basi di un dominio pressoché incontrastato in gara-1, dove ha condotto fino al traguardo controllando Petrr Ptacek jr, finito secondo. In gara-2 è invece Dennis Hauger a prendersi la vittoria, approfittando dei guai iniziali di Milesi, partito quarto che ci ha messo diversi giri ad arrivare secondo. Dietro di loro, arrivano Cobellini e Ptacek.
Nella DSKM Hajek conquista la pole position, ma il primasto al termine delle batterie gli viene soffiato da Ardigò, che mantiene il traguardoanche al termine della prima manche, vincendo proprio su Hajek e Guust van Specken, che precede a sua volta Jorrit Pex. In gara-2 Ardigò pare volersi ripetere, ma è Jorrit Pex che gli nega la gioia della doppietta, portandosi al seguito un nutrito gruppo di altri 13 piloti. Dietro di loro arrivano De Conto, Specken e Stan Pex, che si prende una penalità di 20 secondi per aver spedito fuori pista Davide Forè.
Nella DSKC è il rookie Maximilian Paul a prendersi la pole position, mentre il primato0 delle batterie va all’olandese Jeroen Bos,. Ma le condizioni della partenza di gara-e non gli agevolano le cose, anzi. Partirà malissimo, retrocederà al quinto posto lasciando a lottare per il primato Symen Wiggers e Maximilian Paul, con Wiggers che si aggiudicherà il primato davanti a Paul e Toni Greil. In gara-2 Wiggers si ripete dopo essersi difeso dabgli attacchi di Weber, secondo al tragardo davanti a Kreutz e Weering.