Dopo i monopattini, le E-bike: obbligo del casco e assicurazione o no, ecco cosa dice DAVVERO la legge
Questa volta vi sarà il chiarimento se le eBike hanno l’obbligo o meno di casco e assicurazione? Perchè sappiamo tutto dei monopattini, ma delle bici non è uguale.
Vi sono grandi dubbi tra gli amanti delle due ruote che rimangono spesso straniti davanti alle continue novità che stanno invadendo il campo della mobilità italiana.
Proprio queste novità hanno portato, come di consueto a molte polemiche viste recentemente a causa della legge che obbliga a portare casco e fare l’assicurazione per i monopattini elettrici.
Parliamo di una novità che ha messo in crisi le tante aziende di noleggio in giro per lo stivale poiché sono state ben consapevoli che questo sarebbe stato un disincentivo a prendere il dispositivo elettrico per muoversi nelle strade della nostra città e ovviamente a incentivare l’uso di questo metto di trasporto.
Quello che appare evidente è che in molti sono al momento spiazzati, nonostante di questa situazione si parli ormai da oltre un anno, quindi non tutto sembra effettivamente nuovo e totalmente fuori dal mondo. Soprattutto perché in tanti non hanno colto a pieno che nel provvedimento c’è spazio anche per le due ruote. Le biciclette elettriche dovranno seguire la stessa strada o sono esentate da questa situazione, anche perché ha fatto molto più rumore la situazione legata al monopattino in quanto oggetto prediletto di molti giovani.
La legge delle e-bike
Al momento il dubbio è destinato a permanere per quanto riguarda l’eBike anche perché non vi è una vera e propria specificità. Anche se a leggere la novità la differenza è decisamente sottile, va detto che il comando della bici è molto più semplice e il casco risulta già obbligatorio in quelle senza motore elettrico, pertanto, per trasposizione dovrebbe essere lo stesso anche in questo caso.
Nella riforma riguardante le bici si è parlato della casella avanzata ai semafori per aumentare la sicurezza, oltre che di una scelta che potrebbe portare alla diminuzione delle piste ciclabili per via dell’incrocio da segnalare solo ai semafori, il che pare una scelta obbligata.
Cosa fare con le novità
Una situazione volta ad evitare che si possano generare incidenti a volte anche tragici. Sarà vietata l’introduzione dei ciclisti contromano, una scelta dettata dall’ignoranza di molti che non hanno ancora il senso che una bicicletta, in quanto tale, è un mezzo che deve rispettare le indicazioni come le altre.
Tra le norme nuove c’è anche quella legata al sorpasso che deve avvenire ora a 1.5 metri di distanza se la strada lo consente. Una nuova normativa per cercare di evitare incidenti e per permettere che le cose siano più sicure per tutti coloro che occupano la strada.