Elimina per sempre l’effetto elicottero con questo semplice trucco | Addio turbolenze moleste quando sei in viaggio in autostrada
Quante volte durante le estati calde e torride, magari per far cambiare l’aria abbiamo scelto di risparmiare abbassando il finestrino al posto di accendere l’aria condizionata? E quante volte, sistematicamente ad una certa velocità tiravamo su tutto per evitare fastidiosi rumori? Il motivo è semplice ed è spesso trascurato da tutti.
Quello che passa inosservato a molti automobilisti è l’aerodinamica, una delle preoccupazioni più importanti per tutti i marchi automobilistici. Non solo influenza le prestazioni del veicolo, ma è anche fondamentale per migliorare l’efficienza del carburante.
L’aerodinamica è un aspetto importante di un veicolo e i produttori hanno investito ingenti somme di denaro nello sviluppo di tecnologie aerodinamiche avanzate, dai sistemi attivi che regolano la forma dell’auto in base alle esigenze di guida ai materiali leggeri e aerodinamici che riducono al minimo la resistenza nell’aria.
Il modo in cui l’aria circola attorno al veicolo può, oltre a far risparmiare benzina, rendere il nostro viaggio più fluido e confortevole. Un chiaro esempio è il noto effetto elicottero, un rumore fastidioso che si verifica quando l’aria entra nell’abitacolo dell’auto e colpisce l’interno, creando una sensazione di disagio per tutti i passeggeri.
Nel corso degli anni gli ingegneri hanno esaminato varie soluzioni creative per combattere questo effetto, come le griglie per consentire all’aria di fuoriuscire dall’abitacolo.
Effetto fastidioso
Ma questo problema ha una soluzione molto più semplice di quanto pensiamo: aprire una seconda finestra. Ciò consente all’aria di fuoriuscire e di non rimanere intrappolata all’interno dell’auto, riducendo la pressione interna e ponendo fine al fastidioso effetto.
Il bilanciamento della pressione all’interno dell’auto riduce la resistenza aerodinamica , che può portare a un minor consumo di carburante e, nel caso dei veicoli elettrici, a una maggiore autonomia. È importante ricordare che qualsiasi elemento elettrico all’interno di un’auto elettrificata ne influenzerà l’autonomia.
Migliora il comfort
Un altro problema, non meno importante, è il rumore del vento, che può risultare fastidioso soprattutto alle alte velocità. Per contrastare questo problema, i produttori hanno sviluppato tecniche innovative come l’uso di materiali fonoassorbenti e l’ottimizzazione della forma degli specchietti retrovisori per ridurre le turbolenze dell’aria. Queste soluzioni non solo migliorano il comfort di marcia, ma contribuiscono anche a una guida più sicura riducendo le distrazioni del conducente.
L’aerodinamica sembra essere ancora più importante in futuro. Come accennato in precedenza, i veicoli elettrificati fanno molto affidamento su di esso, quindi sono già in fase di sviluppo forme di carrozzeria completamente nuove e sistemi di gestione del flusso d’aria più sofisticati. Ciò si traduce in una maggiore autonomia per i veicoli elettrici e, quindi, in una maggiore durata della batteria.