Emergenza furti in Autogrill, il tempo di una colazione e ti portano via tutto I La banda si apposta qui: occhio
Partire per le vacanze è sempre un’impresa, non si è mai sicuri di aver preso tutto, ma se a mettersi in mezzo non fosse il karma, ma degli impostori che ci rubano tutto? Meglio porre più attenzione, anche se a volte non dipende da noi.
Questi ladri si muovono in gruppo, con gli stessi obiettivi: si tratta di derubare turisti e transitanti stranieri, che fanno una sosta relax nelle aree di servizio lungo le autostrade A9 e A8, oppure all’interno dell’aeroporto di Malpensa.
In questi ultimi mesi, complice l’estate e i numerosi viaggi, il fenomeno è decisamente aumentato, in particolare in due categorie di soggetti. Da un lato i sudamericani, uomini e donne, che agiscono in piccoli gruppi di tre o quattro persone insieme. Dall’altro le famiglie di origine rom, composte da padre, madre e bambini di età scolare, autori materiali dei furti mentre il compito dei genitori è quello di distrarre le vittime.
L’ultimo triste episodio è avvenuto a Malpensa, dove una coppia di cinesi è stata vittima del furto della borsa della donna, un modello costoso che oltretutto conteneva al suo interno oggetti di valore. Marito e moglie, sono riusciti a seguirne il tragitto fino a Olgiate Olona, tutto merito dell’app installata sull’IPhone, ma poi si sono dovuti rivolgere alla polizia stradale di Busto Arsizio che, risalendo alla targa dell’auto che si vedeva nelle telecamere, ha intercettato i ladri a Cinisello.
La refurtiva però era sparita, ma i poliziotti hanno comunque arrestato una delle donne a bordo, una signora cubana è stata colpita da un ordine di carcerazione per furto, e sono stata identificati altri due uomini e una donna, connazionali cinquantenni senza fissa dimora.
Numerosi furti negli Autogrill
Purtroppo non è tutto, durante il mese di giugno, con modalità simili, era stato derubato il camper di alcuni turisti in sosta nell’area Lario Ovest a Cadorago. Furti simili stanno avvenendo da maggio anche nelle aree Villoresi a Lainate e Verbano, oltre che a Malpensa.
Due settimane fa l’epilogo era stato diverso poichè era stato individuato dalla stradale di Busto un altro gruppo di sudamericani, ma questa volta era stata recuperata la refurtiva.
Purtroppo però si tratta di una pratica consueta e più volte provata poiché i soggetti cambiano, anche se il modus operandi è il medesimo: qualcuno distrae la vittima, e il complice ruba borsa o oggetti di valore ai malcapitati. Nel caso delle famiglie rom, è stato segnalato che a compiere il furto sono i figli, bimbi di 5 o 6 anni, che per legge non sono punibili.