Ergastolo della patente, queste sono le infrazioni per cui perdi per sempre il permesso di guida | Con il nuovo Codice della Strada è un attimo

Nella tanto attesa riforma del Codice della Strada, le conseguenze per alcune gravi infrazioni, potrebbero rivelarsi veramente pesante per l’automobilista.

Sono ormai mesi che la tanto discussa riforma del Codice della Strada è sotto i riflettori di stampa, media, della politica che sta cercando in tutti i modi di portare a termine l’iter legislativo, che vedrà l’entrata in vigore ufficiale di regole aggiornate, che hanno in primis un obiettivo di sicurezza e aggiornamento.

L’inasprimento delle regole e conseguentemente delle sanzioni, è stato ritenuto uno degli strumenti più validi per rincorrere l’obiettivo di prevenire infrazioni pericolosissime sulla strada ma anche per cercare di ridurre il numero di morti, quelle stragi, che ancora sono troppe.

A brave infatti un Ddl, qualcosa a cui da tempo stanno lavorando i tecnici del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ma anche quello dell’Interno e tutta la squadra di Governo, dovrebbe essere portato e presentato al vaglio del Consiglio dei Ministri, per essere poi approvato entro la fine di questo 2024.

Ma tornando al cuore della riforma di questo Codice della Strada, la vera stretta è su alcune infrazioni in particolare, che ancora molto frequenti risultano essere tra quelle che nelle statistiche rappresentano la causa maggiore di incidenti e morti sulla strada. E su queste si poggia tutta l’attenzione del nuovo Codice.

Riforma del Codice della Strada e l’ergastolo della patente

Parliamo per esempio della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti,  infrazioni che se commesse, e magari anche con un certo grado di gravità, per esempio motivo di incidente o addirittura di vittime, potrebbero condurre a conseguenze pesantissime per il conducente responsabile.

Non si tratta più solo di una sanzione e di una multa da pagare, ma si è parlato e si parla di ergastolo della patente, con cui ci si riferisce alla possibilità di incorrere per i responsabili, di alcune infrazioni gravissime, secondo il Codice della Strada, nel ritiro a vita della patente di guida.

Gravi infrazioni del Codice della Strada che possono costarti la patente

Nei casi più gravi causati dalla guida in stato di ebbrezza, non basterebbe più la sospensione della patente, questa l’idea di chi sta lavorando alla riforma, specialmente per quelli che si rendono recidivi dell’infrazione, potrebbe essere una giusta sanzione il ritiro della patente a vita. Non solo guida in stato di ebbrezza, anche reati gravi come l’omissione di soccorso o la fuga dopo aver provocato un incidente.

E questo è solo un assaggio di quello che si intende per inasprimento delle regole. Potrebbe infatti anche toccare alla patente a punti, di subire qualche modifica. In particolare potrebbe considerarsi la possibilità di rendere più difficile, lento e impegnativo il recupero dei punti decurtati a causa di infrazioni commesse.