Fallimento Tesla, guai seri in vista: richiamati milioni di modelli I Hanno un problema gravissimo: un pericolo in strada
La casa automobilistica di Elon Musk deve fare i conti con una preoccupante avaria su alcuni modelli, e questo non è l’unico problema.
L’autorevole Bloomberg ha recentemente riportato una notizia che riguarda la casa automobilistica Tesla. Secondo tale notizia questa avrebbe richiamato ben 1,1 milioni di auto elettriche vendute in Cina. La causa sarebbe da rintracciare in un’avaria ai sistemi di accelerazione delle vetture.
Le stesse prodotte tra l’altro nella fabbrica dello stesso Paese, a Shanghai, almeno alcune, le altre invece sono di importazione, arrivate in Cina tra il gennaio 2019 e l’aprile del 2023. Tutti i veicoli che fanno parte di questi lotti di produzione dovranno essere sottoposte a un aggiornamento del software. Probabilmente tra le cause si ipotizza un problema che ha a che fare con il sistema di decelerazione della velocità quando non viene premuto l’acceleratore.
Immaginiamo in un Paese grande e popolato come la Cina quante siano le Tesla vendute in quel lasso di tempo. Bloomberg Intelligence e China Automotive Technology hanno raccolto dei dati che forniscono la risposta al quesito: dal 2014 a marzo 2023 le Tesla vendute in Cina sono state ben 1.129.055.
Una situazione complicata per Tesla, non solo il richiamo
Situazione difficile e da affrontare per la casa automobilistica. Dal 2021 a oggi il titolo Tesla, c’è da dire, che ha subito un crollo di almeno il 72%. Tra le cause sicuramente i tentennamenti degli investitori dovuti alle preoccupazioni intorno a problemi come la riduzione della domanda, la mancanza di manodopera in Europa, e anche a proposito il calo della produzione e dei prezzi in Cina.
Si aggiungono poi tutte quelle conseguenze, nel lungo termine, dell’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, che è costata ben 44 milioni di dollari. E 23 miliardi ottenuti proprio dalla vendita di azioni Tesla. Questa acquisizione non è stata proprio salutata con serenità dai tanti investitori, soprattutto individuali, che avevano riposto grande fiducia e guardato con ammirazione al lavoro di Musk, e per questo investito grandi somme in Tesla.
Tesla e la concorrenza delle altre case automobilistiche
Ma secondo gli specialisti del settore e gli analisti le problematiche e le difficoltà di Tesla hanno radici ancora più profonde. La casa automobilistica non volendo, all’inizio sembrava diverso, si è resa poco competitiva e molto vulnerabile, invece, alla concorrenza delle altre case automobilistiche, nonostante per esempio quegli sconti e quelle riduzioni di prezzo delle vetture anche in Europa.
Colpa del numero limitato di progetti e il prezzo alto dei prodotti, che si avvicina ai costi di auto di lusso, come pure l’autonomia delle batterie, oggetto di ricerca di molte case automobilistiche, che si sono messe al lavoro per raggiungere e superare Tesla. Tutto questo ha allontanato buona parte della clientela, che sceglie le sue elettriche altrove. Proprio quest’anno è atteso il lancio di Cybertruck, il pick-up elettrico squadrato e spigoloso di casa Tesla, che rappresenta dal 2020 il primo progetto di un nuovo modello di consumo, rispetto ai più vecchi modelli Tesla Model S,X,Y e 3.