Questa volta la Ferrari sembra essere pronta per affrontare la sfida di Monza, parliamo della quinta tappa del mondiale endurance, che presenta delle differenze anche a livello metereologico rispetto alla 24 Ore di Le Mans.
Parliamo di una questione, quella delle temperature, che andrà valutata per bene, come sottolinea, Antonio Fuoco, uno dei piloti della 499P numero 50.
Fuori dall’hospitality del team del Cavallino Rampante c’è una quasi stupefacente folla delle grandi occasioni, e si respira un clima di festa anche nella giornata in cui le squadre sono impegnate con le prove libere della gara.
“È bello vedere la gente che ti trasmette la passione e ti spinge a fare sempre meglio – spiega – e non vedo l’ora che arrivi domani quando ci darà ulteriore supporto”. Con la vittoria di Le Mans ancora nella memoria di molti appassionati in molti chiedono se a Monza la Ferrari potrà competere allo stesso modo, per cui Fuoco ha fatto sapere che “il team, come sempre, cercherà di dare il massimo”, sottolineando, al contempo, che le piste veloci sono quelle dove al vettura del Cavallino si trova di più a suo agio.
Certo, per l’appuntamento brianzolo il balance of performance, penalizza la 499P con 5 kg di peso in più, e soprattutto, con 12 kW di potenza in meno, ma Fuoco stempera sul nascere le polemiche sull’argomento, affermando: “noi diamo il massimo con quello che abbiamo“. A tre appuntamenti dal termine del campionato, compresa la gara di Monza, e con sole 18 lunghezze di distacco dalla Toyota il mondiale costruttori può diventare un obiettivo.
“Sicuramente è il nostro sogno – evidenzia Fuoco – Toyota è in vantaggio, ha più esperienza di noi, ma noi cerchiamo sempre di dare il massimo”. Intanto è lui l’uomo più atteso per le qualifiche dove ha mostrato sempre grande velocità, perché – racconta durante la breve intervista – “mi trovo molto a mio agio con la macchina, e trovo una buona confidenza anche con le gomme fredde”.
Dopo il successo dopo l’avventura di Le Mans per Ferrari, ora si sente forte e non vede l’ora di ripetere anche in questo caso un nuovo successo, oltretutto in Italia, a Monza, terra di motori e simbolo del successo della Casa del Cavallino Rampante.
La stessa Monza è oggetto di numerose vittorie stori di endurance l’Autodromo Nazionale è tornato sotto i riflettori con il FIA World Endurance Championship. Dopo aver ospitato il Prologo nel 2017, l’impianto italiano è sede della 6 Ore di Monza dal 2021, che si corre sulla pista stradale di 5,793 chilometri e 11 curve e nel 2022 altri trionfi