Ferrari ha annunciato il debutto di 15 nuovi modelli entro il 2026 con l’obiettivo di elettrificare la gamma delle sportive di lusso.
Il brand automobilistico di lusso più famoso al mondo, Ferrari, ha annunciato la presentazione di ben 15 modelli nuovi da il 2023 e il 2026. L’annuncio è avvenuto durante il Capital Market Day durante il mese di giugno 2022 della casa automobilistica. Il primo debutto in linea di tempo è già avvenuto con la Ferrari Purosangue, mentre entro il 2025 è previsto quello della prima Ferrari completamente elettrica.
Tra le novità il probabile debutto di un Ferrari a idrogeno, che potrebbe essere realizzata entro il 2030. L’obiettivo anche per la casa automobilistica di Maranello è quello di elettrificare la gamma, almeno per il 60% (55% ibrida e 5% completamente elettrica), solo il rimanente 40% sarà a combustione tradizionale.
Certamente questo è solo un obiettivo iniziale che ha tutta l’intenzione, da parte di Ferrari, di crescere nelle percentuali, dopo il 2030 si pensa all’80% di supercar elettrificate (40% elettriche e 40% ibride), in modo che quelle con motore termico scendano al di sotto del 20%. Lo scopo è la neutralità al carbonio a partire dal 2030, anche a partire dal ciclo di produzione.
Per una casa automobilistica che realizza le più celebri e lussuose supercar del mondo queste premesse rappresentano davvero una rivoluzione storica e sorprendente, se si pensa al fatto che la gamma Ferrari è soprattutto motori sportivi a benzina. L’idea, che John Elkann ha ben chiarito l’anno scorso al Capital Market Day, è quella di preservare la tradizione e i valori Ferrari, il piacere di guida sportiva, adeguandosi alla modernità e ai cambiamenti dei tempi.
Quello che si prevede per la prima Ferrari elettrica che dovrebbe debuttare nel 2025, avrà un propulsore completamente elettrico senza rinunciare alle performance e alle prestazioni di guida sportiva, con caratteristiche eccezionali di derivazione motorsport, il motore avrà un suono specifico e riconoscibile. Proprio il motore, così come il modulo batterie e l’inverter saranno made in Maranello, che avrà a disposizione un nuovo stabilimento ad hoc detto e-building.
L’amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna durante l’assemblea degli azionisti tenutasi a Torino, approvato il bilancio 2022, ha ribadito tutti gli obiettivi elencati nel giugno del 2022 al Capital Market Day. Inoltre ha sottolineato come il brand di lusso vuole offrire alla sua clientela la possibilità di scegliere Ferrari diverse per ogni tipo di gusto e esigenza, soddisfare ogni categoria e profilo di cliente. Da ciò deriva l’impegno di personalizzare la gamma rendendola unica.
A partire dal processo di costruzione e realizzazione di una vettura Ferrari, proprio da lì dovrà partire il seme dell’innovazione, ha dichiarato l’amministratore delegato Benedetto Vigna, seguendo passo dopo passo a partire dal processo di selezione delle partnership Ferrari (proprio dal punto di vista industriale) e perfezionando i componenti fondamentali in-house, proprio come l’idea del motore elettrico e delle sue componenti.