Ferrari, rivoluzione annunciata da Vasseur: non rivedrai più nessuno I Vuole cambiare tutto

Nell’ultima intervista, seppur tra le righe, il team principale Vasseur ammette di aver già iniziato una piccola rivoluzione in Ferrari, a cominciare dallo staff tecnico della scuderia.

Le ultime dichiarazioni rilasciate dal nuovo team principal della Ferrari Fred Vasseur ci hanno messo poco a fare il giro del mondo. Tanti giornali hanno titolato in questi giorni come di una rivoluzione annunciata nel mondo Ferrari, che il manager sta cercando di portare a termine nel minor tempo possibile.

È andando a rileggere l’intervista che ha concesso alla Gazzetta, ci sono sicuramente degli elementi che si muovono in questa direzione. D’altronde Vasseur è stato assunto dalla scuderi di Maranello sette mesi fa, proprio per risollevare le sorti di una Ferrari che non sembra più riuscire a competere ad alti livelli, nonostante la macchina e i piloti non siano certo scelte da metà classifica di F1.

Questo può forse l’anno del cambiamento visto anche il grande inizio di stagione della rossa, sottolineato anche da Vasseur: “Non ci aspettavamo questi risultati ma è stato tutto visibile dal primo giorno in pista”.

“La cosa più importante, in questi casi, è come si reagisce come gruppo. E la reazione è stata buona. Tornare al vertice richiede tempo.” Il team principale ha poi parlato dell’evoluzione che ha subito la Formula 1 nell’ultimo decennio, paragonandone i cambiamenti al mondo del calcio.

Perchè per la Ferrari è molto difficile spesso ingaggiare ingegneri che vivono all’estero

In primo luogo perché è aumentato il numero di persone che partecipano a questo mondo, e se nel passato un team di una scuderia poteva contare su uno staff composto da 10-15 persone, oggi questo numero è raddoppiato.

Gli stessi tecnici e meccanici sono diventati molto più richiesti, ed è per questo che ormai da anni, l’abitudine delle scuderie è quella di fargli firmare contratto per un minimo di tre anni, in modo che non finiscano troppo facilmente al servizio della concorrenza. In Italia poi la situazione è ancora più complicata, spiega il team principal, in quanto quando si prende un ingegnere estero, bisogna convincere lui e tutta la sua famiglia a un trasferimento così impegnativo.

Da quando si è insediato, Vasseur ha già inserito 25 persone nuove all’interno dello staff della scuderia

Vasseur promette una rivoluzione in casa Ferrari, ed è proprio per questo che ha deciso insieme ai vertici di Stellantis, di cambiare e aumentare il numero di persone all’interno dello staff tecnico. Da quando si è insediato sono state assunte più di 25 persone per ruoli tecnici, e come ha spiegato lui stesso ai giornalisti, questo numero è destinato ad aumentare.

Un compito non sempre facile, come più volte ripetere lo stesso Vasseur: “Diciamo che questa è diventata presto la parte principale del mio lavoro in Ferrari. Devi creare buone relazioni e convincere la gente a trasferirsi. I primi che prendi sono i più difficili, poi gli altri vedendoli seguono a ruota”.