Festa scudetto o promozione, è già rischio strage di multe I Divieto di mettersi al volante, ti costa caro

Rinunciare ai festeggiamenti per la propria squadra del cuore non si può ma si devono rispettare alcune regole del Codice della Strada.

Periodo di feste in pompa magna in tutto il mondo. In Italia, a Napoli si attende di poter dar luogo ai festeggiamenti per tanto sospirato scudetto e in un altro Paese, nel Regno Unito, gli inglesi attendono con ansia la giornata di sabato 6 maggio durante la quale si terrà la maestosa incoronazione del futuro Re Carlo III a Westminster.

Questo significa preparativi, festeggiamenti, grandi addobbi, folla, traffico, decorazioni, bandiere, di tutto e di più per fare festa e divertirsi. Per esempio le piazze e le strade del capoluogo campano sono da giorni piene di decorazioni e addobbi a festa, le case e i locali di tutta Napoli espongono cimeli e festoni della squadra e anche i cortei di macchine, scooter e moto non mancheranno, forse si sono già organizzati.

Per i cittadini del Regno Unito che nella capitale hanno intenzione di esagerare durante i festeggiamenti per l’incoronazione, c’è una scomoda notizia: fino a 2.500 sterline di multa, divieti e sospensioni di guida, addirittura un processo per chi non si attiene alle regole del decoro e del traffico, nel festeggiare e decorare a bordo delle proprie auto.

Montare sul proprio veicolo decorazioni improprie potrebbe significare incorrere nella violazione delle cosiddetta regola 30 del regolamento dei veicoli su strada del 1986, quella che prescrive al conducente di avere massima visibilità della strada e del traffico quando è alla guida.

Attenzione alle decorazioni troppo ingombranti, l’articolo 164 del CdS

Questo riporta alla norma del Codice della Strada in Italia che all’articolo 164 stabilisce, in modo riassuntivo, che il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da non diminuire la visibilità del conducente né da impedirgli la libertà dei movimenti alla guida, da non compromettere la stabilità del veicolo, da non mascherare i dispositivi di illuminazione e segnalazione visiva, né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti con il braccio.

L’articolo in questione continua agli altri comma con ulteriori indicazioni sul carico del veicolo e le relative disposizioni e condizioni. Chiunque si renda trasgressore della regola incorre in una sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va da 87 a 344 euro.

La visibilità del conducente alla guida, una priorità

Qualsiasi oggetto, bandiere, stemmi, decorazioni, che possa in qualche modo diminuire la visibilità alla guida, perché posizionato in corrispondenza di parabrezza, lunotto posteriore, specchietto retrovisore e specchietti laterali, deve essere evitato, per le regole del Codice della Strada ma anche e soprattutto per la propria sicurezza e per quella degli altri automobilisti, ciclisti, pedoni.

Stessa cosa per quegli oggetti e decorazioni esagerate che potrebbero essere così ingombranti e pericolanti, tanto da poter cadere sulla carreggiata durante i festeggiamenti e i cortei e quindi creare disagi. Infatti lo stesso articolo 164 del CdS stabilisce anche limitazioni per l’ingombro del carico e la sua sporgenza e gli eventuali pericoli che cadendo può causare.