Fiat Avventura, la Punto trasformata in crossover I Esiste davvero, nessuno lo sa
La Fiat Avventura è stata realizzata a partire da un prototipo realizzato sulla base della Fiat Punto. L’obiettivo della Fiat Avventura è quello di inserirsi nel promettente segmento dei crossover compatti con prezzi contenuti rispetto ai SUV
Si chiama Fiat Avventura ed è uno dei gioielli Made in Fiat. Si tratta di un veicolo perfetto per gli amanti dei crossover e fuoristrada che ha debuttato sul mercato come diretta concorrente dei crossover Ford Ecosport, Dacia Duster e Peugeot 2008.
Dal punto di vista estetico la Fiat Avventura è davvero un auto interessante. Quando è stata presentata al salone dell’Expo ha mostrato parecchio interesse da parte di tutti gli appassionati. Alla fin fine è una delle auto che manca all’interno del listino Fiat, un’auto un po’ più alta ma che ha comunque una comodità e una tecnologia all’interno non da poco.
Per offrire un suv compatto Fiat, la casa ha deciso di modificare la Punto conferendole un aspetto inedito. La Fiat Avventura è caratterizzata da nuovi paraurti in materiale plastico grezzo, assetto rialzato, luci diurne a LED, doppio terminale di scarico e parafanghi allargati.
Sul retro della vettura spicca la ruota di scorta fissata all’esterno del portellone posteriore. La posizione della ruota di scorta ha reso necessaria la creazione di un apposito sistema che consentisse l’apertura del portellone.
Una Punto versione Crossover
La produzione in serie della Fiat Avventura presso lo stabilimento di Chennai, Pune viene annunciata per l’agosto del 2014 in contemporanea al rinnovamento della Grande Punto per il mercato Indiano. Fiat presentò in quell’anno la nuova Avventura in occasione del Salone di Nuova Delhi contestualizzando il concept rispetto a quei modelli contraddistinti dai prezzi contenuti rispetto ai SUV veri e propri racchiusi in una nicchia di mercato che in India è in crescita e alla quale diversi concorrenti del gruppo italo-americano guardano con interesse.
Interessanti anche gli interni, dove troviamo inediti strumenti analogici e la bussola, utili proprio per la guida in fuoristrada. Strumenti pensati per il mercato indiano che vanno a sostituire il più costoso sistema GPS.
La Avventura non ha la trazione integrale e anche per questo non è escluso che possa essere esportata anche in Europa. Per quanto concerne i motori invece sono gli stessi che abbiamo anche nel nostro mercato. Questo significa che abbiamo il famoso 1.2 e 1.4 benzina Fire che hanno un affidabilità pazzesca e soprattutto delle prestazioni più che sufficienti. Al motore è abbinato inoltre un cambio manuale a cinque marce.