Quali sono i modelli che hanno fatto la storia della casa automobilistica Fiat e che sono amatissime dai collezionisti.
Fondata nel 1899 la casa automobilistica torinese è stata per decenni il centro pulsante di un’ Italia laboriosa, attiva e potente, un colosso che ha reso possibilità la mobilità lungo le strade della penisola, oggi rappresenta un pezzo di storia fondamentale del nostro Paese .
La sua eredità è tangibile e dimostrabile attraverso modelli di automobili che giunti fino ai giorni nostri sono diventati veri e propri simboli di storia e bellezza senza tempo, vetture iconiche, esemplari unici da custodire come opere d’arte nei musei, tesori che sono ormai pezzi di collezioni pubbliche e private, a disposizione degli appassionati e del pubblico intero.
L’elenco dei modelli Fiat di grande interesse storico è davvero molto lungo, ogni auto, ogni versione racconta vite, periodi, anni, attimi di storia italiana irripetibili. Di seguito alcune tra le più celebri vetture della Fiat e della sua produzione in 124 anni di storia.
Nel 1932, negli anni del regime fascista, fa il suo debutto la Fiat Balilla, un richiamo politico anche nel nome. Segue nel 1936 una vettura icona, dal disegno di Dante Giacosa, nasce la 500A per tutti Topolino. Ispirata alla Fiat Balilla, nel 1939, per i quarant’anni della Fiat nasce la 1100 detta “Musone“.
Gli anni Cinquanta rappresentano un’era di grandi successi per Fiat. Nascono le prime familiari, nel 1953 la Fiat 1100 e nel 1955 la famosa Fiat 600, erede della Topolino. È nel 1957 che Fiat mette al mondo il classico per eccellenza che non invecchia mai, la storica Fiat 500.
Il boom economico dell’Italia degli anni Sessanta rispecchia anche le scelte del colosso torinese e dei nuovi modelli: la Fiat 850 e la bellissima Fiat 124 Sport Spider permeata di quello spirito di avventura e futuro che si respira in quegli anni. Ancora nel 1967 debutta la Fiat Dino Coupé, la prima esperienza di Fiat con Ferrari, una collaborazione che preannuncia un futuro unico.
All’inizio degli anni Settanta arrivano sul mercato due amate e ricche di successo la Fiat 128 e la Fiat 127, dalla matita di Pio Manzù. Nel 1972 sbarca sul mercato la compatta Fiat 126 e nel 1974 la Fiat 131 Mirafiori. Una sorta di rinnovamento riguarda la fine di quegli anni, quando nasce la Fiat Ritmo. Gli anni Ottanta vedono nascere un altro simbolo, la Fiat Panda, disegno di Giorgetto Giugiaro e anche la più venduta della storia Fiat, la Uno, nel 1983. Seguono la Fiat Tipo (1988) e negli anni Novanta è il turno della Fiat Punto, della Barchetta e della Coupé, oggi considerate youngtimer.