Fiat, i segreti della sportiva torinese per le tasche di tutti I Motore bomba: supera i 200 Km/h
La seconda generazione di un successo della Fiat, dimostra un carattere davvero sportivo, dallo stile alle performance su strada.
Gli anni Ottanta hanno rappresentato per la casa automobilistica Fiat uno dei decenni migliori della sua storia, di modelli di successo, che rappresentano ancora oggi le glorie del made in Italy, tempi anche di sperimentazione e di tante versioni per ogni vettura in listino.
Anno di nascita 1989, della seconda serie di un’utilitaria che già aveva dimostrato tutte le sue potenzialità e il suo successo, la cui eredità è viva ancora oggi. Prende forma così una piccola super sportiva della casa automobilistica torinese Fiat. Il suo nome è Fiat Uno Turbo i.e.
In particolare esiste una versione Racing ancora più aggressiva, la Fiat Uno Turbo i.e. MK2, rinnovata e modificata in molte componenti e aspetti rispetto alle altre in gamma allora. Parlando di stile e design, cambia il frontale, con dei gruppi ottici sottili e una calandra ridotta nelle dimensioni e in tinta con il resto della carrozzeria.
Una super sportiva, la Fiat Uno Turbo i.e. seconda serie
Dotata di minigonne e cerchi dedicati, fregi color rosso sul paraurti e una scritta dello stesso colore sul paraurti, tutti elementi che la rendevano sicuramente più accattivante e sportiva. Esce migliorato anche il cx coefficiente di resistenza aerodinamica, che passa da 0,34 a 0,30. Qualche elemento richiamava anche un altro modello molto fortunato, la Fiat Tipo, parliamo nello specifico del portellone.
Della Fiat Uno Turbo i.e. MK2 la versione Racing rappresentava il top di gamma, la più ricca in fatto di equipaggiamenti e optional. Per esempio era dotata di alzacristalli elettrici, lavafari, chiusura centralizzata con telecomando e tetto apribile e dal 1993 a disposizione del cliente anche la possibilità di dotarla di Abs (prima Antiskid).
La versione Racing per prestazioni di alto livello
L’abitacolo della Fiat Uno Turbo i.e seconda serie era stato pensato come il giusto compromesso tra lo sportivo e il pratico, per esempio anche nel disegno, la plancia si fece molto più lineare, la strumentazione era visibile su sei quadranti e il clacson venne spostato di nuovo al centro del volante, rinnovato e in pelle.
Parlando invece di performance su strada la Fiat Uno Turbo i.e. seconda serie, grazie a un motore 1372 cc, rispetto ai 1301 cc della prima serie, con turbina Garrett T2, a differenza della IHI sulla generazione precedente, da 116 cv (la variante catalizzata arriva a 112 cv), è capace di raggiungere una velocità massima di 204 km/h, con una capacità di accelerazione da 0-100 km/h in 7,7 secondi. Per avere oggi un esemplare bisogna partire da una base di prezzo di almeno 15.000 euro, con dei lavori da effettuare, ma può superare tranquillamente i 20.000 euro.