Fiat, il modello copiato alla Lamborghini: la prima supercar della casa torinese I Scelta coraggiosa o avventata?
La Fiat ha deciso di produrre la sua nuova supercar per sfidare il dominio della Lamborghini, E si tratta di una supercar che ha fatto la storia dell’automobilismo oltre mezzo secolo fa.
Sono anni di grande trasformazione per il marchio Fiat. Dopo il passaggio con cui la Famiglia Agnelli ha deciso di riunire tutte le controllate sotto la holding Stellanis, è iniziata una nuova fase di vita per la casa automobilistica italiana più famosa al mondo.
La Fiat infatti sta iniziando a produrre dei nuovi modelli per iniziare a conquistare altre fette di mercato. L’esempio più lampante è forse la nuova panda elettrica, che dovrebbe debuttare il prossimo anno, e rappresenta il primo passo dell’azienda per iniziare a posizionarsi nel mondo della mobilità elettrica.
Così il lancio della Fiat Fastback è stato quasi una guerra aperta ai grandi produttori di Suv, con un modello che riproduce le linee e l’estetica dei grandi suv di lusso tedeschi dei decenni scorsi, ma che ha, rispetto a queste, un costo bassissimo, pari a circa 25 mila euro per il modello base.
E a breve sta per arrivare sul mercato la prima supercar targata Fiat, che si propone di iniziare a competere anche su un mercato di lusso, ed erodere così grandi marchi come la Lamborghini, che al momento dominano incontrastati.
La Fiat ha deciso di riportare in vita la mitica Abarth 1000 SP
E per farlo, l’azienda ha deciso di riportare in vita un modello che ha fatto la storia dell’automobilismo sportivo, nato dalla collaborazione tra l’ingegnere Carlo Abarth e il pilota di guida Scagliarini. Stiamo parlando dell’Abarth 1000 SP, che verrà riprodotta dalla Fiat in edizione limitata, con soltanto cinque costosissimi esemplari che saranno messi sul mercato, a disposizione del miglior offerente.
Già ai tempi si trattava di un veicolo unico del suo genere, e anche in quel caso venne realizzato un numero molto ristretto di vetture, poco più di cinquanta esemplari.
La nuova Abarth targata Fiata è un’idea che nasce da lontano, la prima proposta è del 2009
Già nel 2009 i vertici Fiat avevano pensato all’idea di produrre nuovamente questo modello in edizione limitata, fin quando la notizia non è diventata ufficiale nel 2022. Naturalmente, considerato che parliamo di due versioni che arrivano a distanza di oltre mezzo secolo l’una dell’altro, gli ingegneri, pur mantenendo integro forma e assetto del modello originale, hanno apportato diversi cambiamenti, frutto delle tecnologie del nostro tempo.
Tra questi vi è ad esempio un nuovo telaio ibrido, che va a sostituire quello tubolare originario della Abarth.