Una gara storica per delle bellezze senza tempo, dalle vetture simbolo di un’epoca alle più moderne supercar, una Fiat sul podio.
Il 29 marzo si è celebrata la quattordicesima edizione della coppa Milano-Sanremo, la corsa automobilistica più antica d’Italia, dal 1906. Una gara di regolarità tra gli sguardi degli spettatori e dei passanti, interessati e attratti dalla bellezza delle auto che sfilavano, dal loro valore storico e simbolico, per i più appassionati e per i collezionisti.
La gara che è una vera e propria celebrazione del fasto e dell’importanza storica di alcune delle vetture più celebri del passato automobilistico italiano e straniero, e non solo, è partita da Milano per passare dalla città di Sanremo e rientrare nel capoluogo lombardo.
Le auto, una centinaia, hanno percorso oltre 900 chilometri. Queste bellezze, da quelle del passato alle più moderne, hanno attraversato, nella loro gara di regolarità, la Lombardia, il Piemonte e la Liguria, mostrandosi in tutto il loro splendore in 115 prove tecniche speciali
Sul podio la Fiat 508 C del 1937 del team Passanante e Molgora, al secondo posto lo stesso modello del 1938 dell’equipaggio Di Pietra-Di Pietra e terzo posto per la Lancia Aprilia 1938 guidata dalla coppia Loperfido-Corneliani. Tra le categorie in gara, le vetture del periodo ante guerra fino al 1945, campione il veicolo del team Belotti e Plebani, una Bugatti T37A del 1927.
Per la categoria dal 1946 al 1990 successo per la Mercedes Benz 300 SL Roadster dell’equipaggio Collins-Gay. Tesori dal valore inestimabile e d’epoca, ma non solo, in gara infatti anche automobili attuali, dal cuore e dal design moderno, dei giorni nostri.
Ovviamente si tratta pur sempre di vetture dall’elevato valore, per esempio la Pagani Huayra HP che ha vinto nella categoria delle supercar moderne e youngtimer, quelle che si posizionano nella fascia di tempo 1993 ad oggi. Sono loro ad attirare davvero tanto l’attenzione dei collezionisti.
Hanno preso parte alla storica manifestazione anche due Morgan model year 2023, alla guida il team Romeo Ferraris, importatore in Italia del brand automobilistico inglese. Queste vetture hanno la particolarità di essere moderne nell’anima meccanica e nella tecnica e di vestirsi di una carrozzeria retrò e d’epoca.
La corsa è stata l’occasione giusta per l’azienda Romeo Ferraris di far conoscere ai più sia il marchio di Malvern sia le sue ultime novità, una vera e propria passerella per il modello Plus Six e per la Super 3, la vettura a tre ruote della Morgan.