Fiat storiche, ricordi questo modello? Diventò famoso in tutto il mondo per un caso assurdo
La berlina media della casa automobilistica torinese anni Novanta, iconico lo spot girato sull’isola di Mont Saint-Michel in Normandia.
Presentata dalla Fiat nel 1996, in produzione fino al 2003, come modello che avrebbe sostituito la Tempra e la Croma, una berlina media che rispecchia i gusti di quegli anni, dalle linee moderne e armoniche, senza troppi spigoli. La sua estetica, soprattutto nel frontale richiama qualcosa della Brava e della Bravo, mentre sia sui laterali che al posteriore mostra caratteri originali.
Approda sul mercato europeo e sud americano, dove riceve apprezzamento e riscuote grande successo, tanto che la produzione resiste per dodici anni, in versione berlina media a tre volumi e in versione station wagon la “Weekend”che assume peculiarità ancora differenti, come i gruppi ottici posteriori che si sviluppano verticalmente, richiamo alla Fiat Punto.
Uscì all’epoca anche una versione particolare a sei posti decappottabile, realizzata dal Centro Stile Fiat e usata dalla Cooperativa dei tassisti di Capri per il trasporto dei turisti. Sia la versione berlina che familiare, adottate dai corpi della Polizia di Stato. Prodotta negli stabilimenti di Mirafiori, Rivalta e di Cassino in Italia, invece per il mercato sud americano a Betim in Brasile.
Tra le maree di Mont Saint-Michel, uno spot indimenticabile
Uno spot indimenticabile girato in un luogo di incredibile bellezza, idilliaco, un’isola quella di Mont Saint-Michel, lungo la costa settentrionale della Francia, nella regione della Normandia, un posto inaccessibile se non via mare, una piccola fortezza che vive al ritmo delle maree, della quale è il simbolo e che ben rappresenta il nome e il destino del modello Fiat.
Protagonista la versione station wagon “Weekend” che affronta le maree che si infrangono contro il santuario dell’isola, percorrendo l’unica via rimasta, sprezzante del pericolo e forte dei suoi cavalli e si mette al riparo. Uno spot che diventa iconico, che rimane a lungo nell’immaginario del pubblico e che è la cornice perfetta per il lancio di un modello che riscuote tanto successo in Italia e in Europa, intercettando i gusti e le necessità dei tempi.
Una vasta gamma di motorizzazioni
Sono gli anni in cui casa Fiat concentra i suoi sforzi e le sue attenzioni sul diesel, che viene apprezzato parecchio dal pubblico. La gamma motori della Fiat Marea è vasta, dai diesel TD e JTD, ai benzina Fire, agli imponenti Pratola Serra, anche un Bi-Power (benzina e metano). Top per prestazioni il 2.0 20V 5 cilindri da 155 cavalli.
Altro propulsore di punta il 2.4 JTD da 130 cv, dalle eccellenti performance in termini di prestazione, consumi e qualità di guida. Nel 1998 la Fiat propone un restyling del modello che rimane in listino fino al 2003. Un’eredità, almeno nella versione berlina, non raccolta più da nessun altro modello, forse nella versione station wagon dalla futura Stilo.