Finalmente è più facile montare pneumatici e cerchi maggiorati
Arriva, finalmente, una buona notizia per tutti quegli automobilisti che tante volte hanno pensaro di dare un tocco presonale alla propria auto cambiando, magari, i cerchi di serie con dei cerchi in lega più larghi o montando pneumatici più larghi. Ora è possibile, grazie al decreto numero 20 del 10 gennaio 2013 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n°56 del 07/03/2013). Il decreto riguarda il “Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonché procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione”. Detto in soldoni, questo provvedimento permette di snellire la lunga serie di processi burocratici necessari per montare cerchi e gomme differenti da quelli riportati sulla carta di circolazione. Una vera e propria rivoluzione, se si considera che fino a ieri bisognava ottenere il nullaosta da parte del costruttore di turno per eseguire questi cambiamenti e non esisteva un sistema di omologazione per i cerchi.
“E’ da più di due anni – dice Fabio Bertolotti, direttore Assogomma – che il Ministero e i rappresentanti della filiera, come Assogomma e Assoruote, hanno lavorato alla definizione di questo importante Decreto che rappresenta un cambiamento significativo per gli automobilisti che potranno personalizzare le loro vetture montando pneumatici e cerchi più performanti nell’assoluto rispetto della sicurezza stradale. E’ una dimostrazione di come sia possibile cambiare le regole del nostro Paese, adeguandole ad altri (ad esempio Germania), venendo incontro ad una pluralità di interessi con particolare attenzione alle scelte ed alla sicurezza degli automobilisti. Il nostro Ministero italiano anche questa volta ha confermato lungimiranza e proattività”.
“Finalmente la legalità prevarrà!” dichiara Corrado Bergagna, Presidente di Assoruote. “Le aziende serie, che producono cerchi omologati di qualità e rispettano le regole, potranno affermare la loro diversità rispetto a prodotti di dubbia affidabilità e provenienza sotto il vigile controllo del Ministero dei Trasporti. Un risultato condiviso con Assogomma che ci auguriamo venga apprezzato dagli automobilisti e dagli altri attori coinvolti”.
