Foglio rosa, con due bocciature consecutive all’esame di guida che faccio? Ecco cosa ti succede

Dopo aver superato l’esame teorico della patente, il futuro conducente necessita di questo importante documento per esercitarsi su strada.

Quando parliamo di foglio rosa si fa inevitabilmente riferimento all’articolo 122 del Codice della Strada, una norma che offre la definizione chiara di cosa sia questo foglio, descritto come “autorizzazione per esercitarsi alla guida”. Non solo, lo stesso articolo contiene tutte le informazioni a riguardo.

Dalle modalità di ottenimento a quelle di utilizzo, alla sua durata fino alle sanzioni per coloro che si rendono responsabili della violazione del CdS. Per essere veramente chiari il foglio rosa nasce con l’intento di essere utilizzato da coloro i quali si preparano a sostenere l’esame di guida, dopo aver svolto il corso per la patente.

Serve proprio per esercitarsi sulla strada prima di conseguire la patente. Si ottiene solo nel momento in cui, il futuro neopatentato, ha frequentato il corso e soprattutto sostenuto e superato l’esame di teoria. A rilasciare il foglio rosa è il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili.

Ha una durata di 12 mesi, che tra l’altro è stata anche allungata, perché fino a qualche tempo fa era della metà. È con questo foglio, portandolo con sé che il candidato neopatentato, può esercitarsi pragmaticamente su strada. Se prima coloro che dovevano affrontare l’esame di guida avevano a disposizione solo due tentativi per superarlo, adesso non è così.

Foglio rosa: cosa succede dopo due bocciature?

Ne hanno tre e la possibilità di raddoppio della validità del foglio rosa. Infatti a partire dal 2016 è stata introdotta la misura del riporto dell‘esame di teoria: in sostanza dopo la scadenza del foglio rosa o dopo essere stati bocciati due volte consecutivamente all’esame di guida non si deve ripetere nuovamente l’esame di teoria.

Ma c’è la possibilità, come abbiamo appena detto, di vedersi rinnovare il foglio rosa per riprovare ad esercitarsi e a dare di nuovo l’esame di guida. Una richiesta che deve essere fatta presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, attraverso la presentazione di un modello specifico, il TT 2112 e dopo due versamenti, uno da 16 e uno da 26,40 euro.

Validità, durata e sanzioni

Accompagnati da certificato medico, se quello precedente scaduto dopo 3 mesi. Per chi si esercita su strada con il foglio rosa valgono le medesime regole prescritte dal Codice della Strada, quelle che tutti quanti i conducenti sono tenuti a rispettare. Coloro che si dovessero rendere responsabili di infrazioni incorrono nel rischio di sanzioni e multe.

In particolare per alcune si prevede un aumento di un terzo alla metà, proprio come succede per i neopatentati, ovviamente senza la decurtazione dei punti dalla patente che ancora non hanno conseguito. Un esempio di infrazione? Esercitarsi senza accompagnatore o istruttore oppure su veicolo senza lettera P apposta.