Fernando Alonso ha da poco chiuso i test pre-stagionali con un sorriso sulle labbra dato dalle ottime sensazioni per quanto riguarda le possibilità dell’Aston Martin: “Abbiamo completato una vera gara, con pit stop e così via.”
“La Ferrari ha fatto il nostro stesso programma, simulando una gara completa, e noi siamo stati più veloci”, ha comunicato il pilota con molto entusiasmo.
I test prima dell’inizio della stagione di Formula 1, gli appassionati lo sanno bene, non sono mai molto attendibili. Quest’anno poi i team hanno avuto appena tre giorni di prove prima della gara, parliamo quindi davvero di un tempo brevissimo, praticamente inesistente, dato che solitamente i test vengono fatti per un paio di settimane.
Questa nuova circostanza ha inevitabilmente condizionato tutto il pre gara ed anche parte della gara stessa. Per evitare spiacevoli sorprese le scuderie hanno sperimentato molto di più durante i test invernali in modo da non farsi trovare impreparate.
Cosa è emerso da questi pochi giorni di test? A quanto pare ancora una volta sarebbe la scuderia della Red Bull la squadra da battere, mentre l’Aston Martin ha fatto finalmente un passo avanti nel mondo della Formula1, mentre la campionessa McLaren è partita decisamente in sordina rispetto alle aspettative pronosticate ed auspicate dai tifosi della scuderia della Stella.
Uno dei principali protagonisti di queste tre brevissime, ma intensissime, giornate è stato Fernando Alonso: “È difficile dirlo dopo il test, perché ci sono così tante variabili, ma l’ultimo giorno, per esempio, abbiamo fatto una simulazione di gara, abbiamo messo carburante per 57 giri, che sono quelli che faremo la prossima settimana in Bahrain, – ha commentato il pilota spagnolo durante un’intervista – ed abbiamo completato una vera gara, con pit stop e così via. La Ferrari ha fatto il nostro stesso programma, simulando una gara completa, e noi siamo stati più veloci”.
Tuttavia sul giro secco la scuderia del Cavallino Rampante sembra essere stata decisamente avanti alle altre vetture, il degrado delle gomme della SF-23 ha però acceso qualche campanello d’allarme in Ferrari, bastava infatti vedere il confronto con un’Aston Martin che sembrava sempre più veloce, come ha confermato lo stesso pilota asturiano.
Se tutto quanto raccontato fosse vero, sarebbe decisamente una notizia incoraggiante per l’Aston Martin e al tempo stesso pessima per la Ferrari. Ma la realtà è che per forza di cose bisognerà attendere fino a domenica 5 marzo, quando si svolgerà la prima gara della stagione 2023, stiamo parlando del Gran Premio del Bahrain che prenderà il via alle ore 16.00 ora italiana.