Formula 1, cosa succede Leclerc? Cosa c’è dietro la crisi del pilota I Fan Ferrari preoccupati
La stagione della Ferrari, non proprio tutta rose e fiori, un’aria di crisi aleggia anche alla conferenza stampa alla vigilia di Melbourne
Una stagione quella della Ferrari, vissuta tra alti e bassi, con un inizio che sembrava fregiarsi di grandi buoni propositi e speranze, ai problemi della monoposto SF-23 che hanno limitato le prestazioni dei due piloti, specie di Charles Leclerc, rimasto nelle retrovie a guardare la Redbull di Verstappen sempre più lontana, la Mercedes di Hamilton e Alonso con la sua Aston Martin.
Poi c’è stata la questione spinosa del settimo posto del pilota monegasco e il clima di tensione e incomprensione nel team e con Carlos Sainz. A dare il colpo di grazia gli zero punti in Bahrain, il punteggio non solo ha abbassato ancora di più il livello del morale e delle speranze del team ma pragmaticamente parlando ha colpito negativamente la posizione in classifica per il Cavallino, con 6 punti in due gare.
Per Charles Leclerc sicuramente tutto questo è una sconfitta, dal 2019 nel team Ferrari, è la prima volta che ottiene così pochi punti. Pensiamo all’episodio più recente, l’anno scorso con il secondo posto in Arabia Saudita, con la vittoria a Sakhir, la miglior partenza di sempre, un posto in testa in classifica con ben 45 punti.
Una conferenza stampa all’insegna della schiettezza
Alla conferenza stampa prima di Melbourne, i piloti Ferrari, in questo stato di tensione e crisi, non hanno usato filtri nel parlare della situazione ai giornalisti. Un Carlos Sainz molto schietto sulle difficoltà in pista della Ferrari di raggiungere un sempre lontanissimo Max Verstappen, con tutte le intenzioni, naturalmente, di colmare quella distanza e di rendere più efficienti possibili le prestazioni.
Netta da parte del pilota, l’ammissione di difficoltà di gestire e guidare la monoposto SF-23, Sainz afferma inoltre di non voler a tutti i costi essere il più veloce ma cercare di trovare almeno un equilibrio con la macchina, gestire meglio le prestazioni del bolide, che spesso si rivela imprevedibile.
La tensione accumulata di Leclerc e i problemi fisici di Verstappen
La conferenza stampa ha mostrato anche tutta la tensione accumulata da Leclerc e un certo stato di crisi nel team Ferrari, che come Sainz rivela le sue difficoltà nella gestione della monoposto, ciò gli costa minori performance e netto abbassamento del livello delle prestazioni in pista. Per lui il podio è davvero un miraggio in queste condizioni e con questa macchina. Il tentativo che entrambi vogliono fare è almeno quello di avvicinarsi alle posizioni della Redbull.
Malessere fisico invece per un Max Verstappen, il campione in conferenza ha spiegato di aver avuto un lieve malore prima della partenza per Gedda, un mal di stomaco che ha preoccupato il pilota, per il peso che avrebbe potuto avere nelle sue prestazioni. Racconta infatti che anche durante la prima sessione di prove libere non si sentiva al massimo, un limite fisico alle performance in pista, che ora sembra passato.