Formula 1, Domenicali vuole cambiare tutto e fissa questo obiettivo | Adesso Imola rischia parecchio, il Gran Premio va in Africa
Le ultime dichiarazione del Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1 Stefano Domenicali, nuovi obiettivi e il ruolo di Imola.
Cosa riserva il futuro per la Formula 1 di certo non si sa, quel che si può affermare è che qualche cambiamento potrebbe riguardare il calendario del prossimo anno, del 2024. Proprio in riferimento a quest’ultimo il Presidente e Amministratore Delegato Stefano Domenicali, intende ampliare la prossima stagione con 24 gare, numero che potrebbe salire.
Nelle dichiarazioni e nei suggerimenti del vertice di Formula 1, riferendosi a motivazioni di tipo commerciale, ha espresso la volontà di non fare più di quattro gare consecutive nello stesso continente. Quindi i Paesi europei dovranno mettersi in moto con anticipo per assicurarsi un posto nelle stagioni che verranno.
Un’agenda quella della Formula 1 che continua a crescere, sia nel numero di gare, ma anche nel numero dei circuiti che le ospiteranno, quindi in quello dei Paesi che potranno metterli a disposizione.Questo anche perché tra le novità, si parla di scegliere il continente africano per uno degli eventi che avranno luogo nei prossimi anni.
Nuovi obiettivi per la prossima stagione, la possibilità di correre sui circuiti africani
L’Africa con i suoi paesaggi e la sua storia potrebbe divenire protagonista, dal 1993 assente sulla scena della Formula 1, dal Gran premio del Sudafrica sul circuito di Kyalami, che vide vincitore Alain Prost. Tra le dichiarazioni di Stefano Domenicali, la necessità di ridurre di molto i tragitti e gli spostamenti troppo lunghi, accorciare le distanze.
La Formula 1 come ben si sa è il campionato del mondo e proprio perché tale viaggia per il globo in lungo e in largo, la missione è quella di ottimizzare e far sì che i movimenti, da un posto all’altro, avvengano nelle condizioni di massima efficacia, senza sfinimenti. Questo è ovviamente un valore di utilità anche per i promoter e per gli sponsor.
Il ruolo centrale di Imola nella Formula 1
Molte le voci che pressano per un calendario che si svolga per regione, al fine di un minore spreco di risorse e di spostamenti, però ci sono dei limiti se si svolgesse in questo modo, resta un campionato mondiale con dei miglioramenti da apportare, senza nessuna ombra di dubbio.
Centrale il ruolo di Imola, del circuito Enzo e Dino Ferrari, nei calendario del mondiale di Formula 1, che dal 2022 e nei tre anni successivi fino al 2025 correrà nella città emiliana, con un investimento di 80 milioni di euro in 4 anni, quindi un’intesa importantissima sia dal punto di vista sportivo che economico. Questi non sono ovviamente obiettivi facilmente e velocemente raggiungibili. Però se pensiamo che il 2023 è già la stagione dei record per la Formula 1, con 23 gare, un incremento che ha riguardato gli ultimi anni, e che non faticherà molto a raggiungere quota 24.