Dopo la netta superiorità mostrata nelle prove libere e nelle qualifiche, il tedesco della Mercedes mette la firma anche sulla gara. Una bella e movimentata domenica di Formula 1, leggermente sporcata dalle proteste di tutte le scuderie per i 1000 km di test sui pneumatici effettuati dalla Mercedes nello scorso weekend. Ma passiamo a una breve cronaca della gara. A monaco accade di tutto. Partenza senza intoppi e ritmo lento per tutti i piloti che, cercano di arrivare a fine gara con una sola sosta. Dopo il classico valzer dei pit stop, avvenuto tra il venticinquesimo e il ventottesimo giro, si tenta il tutto per tutto. Dopo l’incidente di Massa, fotocopia di quello di ieri, con conseguente entrata in pista della Safety Car, alla ripresa di gara, Alonso tenta di passare Raikkonen ma viene sorpassato da Perez che, a sua volta viene rimesso dietro dall’asturiano. Il sorpasso tra i due fa molto discutere, tanto che Alonso viene costretto a ridare la posizione al messicano. Al giro 46, un incidente tra Chilton e Maldonado, che fa letteralmente volare le barriere di protezione in mezzo alla pista e viene esposta la bandiera rossa. Per fortuna, entrambi rimangono illesi. Si ripartirà dopo circa 20 minuti dietro la Safety Car. In griglia, tutti cambiano le gomme, sostituendo le soft con le supersoft. Alonso cede la posizione a Perez non appena arriva l’autorizzazione dalla direzione di gara. Una sola tornata dietro la Safety e si riparte. E lo spagnolo della Ferrari va subito ad attaccare il pilota messicano della McLaren. La Force India dimostra ancora una volta di essere migliorata e lo fa con un sorpasso impressionante di Sutil ai danni di Button al tornante del Grand Hotel Hairpin. E il tedesco, dopo aver superato il pilota della Casa di Gaydon, mette nel mirino Alonso. Giro 57, Sutil sorpassa Alonso con un sorpasso fotocopia di quello subito da Button. Giro 63, dopo un impatto abbastanza spettacolare tra Grosjean e Ricciardo, la Safety Car viene richiamata in pista. Nonstante i tentativi dei meccanici, la vettura del francese deve essere ritirata. Al giro 70, Alonso perde la posizione anche nei confronti di Button. Giro 74, dopo un contatto con Raikkonen, Perez è costretto a fermarsi a causa della sua ala anteriore fortemente danneggiata. Vince Rosberg, seguito da Vettel, Webber, Hamilton, Sutil, Button, Alonso, Vergne, Di Resta e Raikkonen.