Formula 1, il piano segreto di Leclerc per vincere in Australia I La Ferrari non si arrende
Anche quest’anno il Gp di Melbourne in Australia è la terza tappa del Mondiale di Formula Uno. Esattamente un anno fa, in questa gara molto attesa, la Ferrari dominava con Charles Leclerc, facendo sognare i tifosi della Rossa. Quest’anno l’impresa richiede ancora più concentrazione
Una lotta per il titolo come quella della stagione precedente, che aveva visto protagonisti Max Verstappen e Lewis Hamilton. E’ quello che chiedono i tifosi della Ferrari che alimentano il sogno di un Cavallino vincente proprio come successe a Melburne nella scorsa stagione.
In quella occasione dopo una gara a testa tra Leclerc e Verstappen, il giudizio pendette clamorosamente dalla parte di Maranello ma il successo in Australia di un anno fa, oggi richiederebbe uno sforzo extra per tutto il team.
Nulla è impossibile e la Ferrari lo ha già ribadito più volte dall’inizio della stagione che l’obiettivo rimane sempre quello di lottare per il campionato, sia piloti sia costruttori. Per ora è dato sapere soltanto che a Maranello stanno lavorando duramente per cercare di far scendere in pista una monoposto che possa competere con la Red Bull.
Nel corso della stagione sarà interessante vedere chi, negli aggiornamenti che porteranno, prenderà ispirazione dalla Red Bull e chi invece cercherà di superare la scuderia austriaca tentando nuove soluzioni.
Melburne, un anno fa il primo Grande Slam
Un anno fa a Melbourne, Leclerc conquistava il suo primo Grande Slam della carriera: dopo aver fatto la pole position ha vinto la gara segnando il giro veloce, dopo aver condotto tutti i giri del Gran Premio. Il successo in Australia di un anno fa, oltre che irripetibile, sembra lontanissimo.
Fu un weekend magico dominato in qualifica, la gara dominata su gomma media poi dominata su gomma dura in una gara dominata sull’affidabilità. Fu un successo totale che esaltò tutto l’ambiente Ferrari ma che non evito il rischio di dormire sugli allori che è stato uno dei motivi che ha portato la scuderia ad una stagione troppo avara di soddisfazioni.
La scorsa stagione ha di certo messo in luce diverse lacune all’interno del team di Maranello, tanto che nella pausa invernale è stato nominato team principal, al posto di Mattia Binotto, Frédéric Vasseur. Con lui sono arrivati anche diversi cambiamenti all’interno della squadra, nella speranza di riportare la Ferrari alla vittoria. I risultati, si sa, richiedono tempo, ma al momento sono in cantiere diversi aggiornamenti che puntano a diminuire il distacco tra Ferrari e Red Bull.