Dopo due giorni di dominio Ferrari, a conquistare il primato nella classifica tempi della giornata di test è stato Nico Hulkneberg al volante della sua Force India VJM09 motorizzata Mercedes. Il tedesco ha fermato il cronometro sul tempo di 1’23″110 utilizzando coperture Super Soft, tempo che è diventato riferimento per il resto dei piloti. Il tedesco ha confermato quanto di buono fatto vedere da Perez nei primi due giorni ed ha compiuto ben 99 giri.
Seconda posizione acciuffata in extremis per Romain Grosjean con la VF-16, vettura del team new-entry Haas. Il francese ha centrato il suo miglior tempo proprio all’ultimo tentativo utilizzando gomme Soft, scavalcando Raikkonen di appena un decimo. Il francese si è dato un bal da fare in pista, completando ben 82 tornate.
Terzo tempo per Kimi Raikkonen, che si è fermato soltanto in terza posizione nella classifica tempi. Per il finlandese solo 73 tornate, a causa di un problema all’impianto di alimentazione che lo ha tenuto fermo praticamente tutta la mattina. Inoltre, il pilota Ferrari non è mai andato alla ricerca della prestazione, facendo solo long run su gomme medie. E proprio su coperture medie ha ottenuto il suo miglior crono, pari a 1’25″977, ben 2″867 più lento di Hulkenberg.
Quarto tempo per Kevin Magnussen che, con la sua Renault RS16 ha completato ben 104 giri ed ha completato il suo miglior tempo in 1’26″014 su gomme Soft. Per il danese, la soddisfazione di aver fatto il record nell’ultimo settore del tracciato.
Magnussen, inoltre, ha causato la terza bandiera rossa di giornata quando, all’uscita dai box la sua Renault si è fermata.
Quinto tempo per Nico Rosberg, che oggi si è alternato con Hamilton al volante della Mercedes W07 Hybrid. Hamilton ha dovuto lasciare il volante della monoposto a causa di forti dolori al collo dovuti ai troppi giri compiuti durante la prima giornata di test. Il tedesco ha compiuto 74 giri, mentre il britannico ne ha completati 87, per un totale di 161 tornate. Per Hamilton, che si piazza ottavo nella classifica tempi, il tempi migliore è stato di 1’26″421, mentre per Rosberg è stato di 1’26″084.
Sesto tempo per Carlos Sainz, stacanovista di giornata con 161 tornate all’attivo. Il pilota della Toro Rosso ha completato il suo miglior tentativo con il tempo di 1’26″239, tempo ottenuto su coperture medie. Sainz ha causato la prima bandiera rossa di giornata, con la sua STR11 che si è fermata in pista all’improvviso. Il pilota spagnolo, comunque, oltre ai test di affidabilità della power unit Ferrari, ha effettuato diversi test aerodinamici e di consumo.
Settimo Felipe Nasr con la Sauber C34 della passata stagione. Il brasiliano è stato molto attivo in pista, completando 115 giri. Anche per lui il lavoro è stato intenso e diversificato con test aerodinamici e di consumo.
Soltanto nono Daniil Kvyat, dopo che ieri Ricciardo si era arrampicato in seconda posizione. Il russo ha utilizzato le gomme medie per il suo time attack, terminando il suo giro in 1’26″497. Per lui, solo 73 tornate segno che l’affidabilità preoccupa poco il team austriaco.
Decimo tempo per Felipe Massa, che ha completato ben 109 con la sua Williams FW38. Il brasiliano si è dato un gran da fare soprattuto per quanto riguarda lo studio dei flussi aerodinamici della vettura. Poi, nella seconda parte della mattina e nel pomeriggio, il lavoro è stato concentrato su long run e test di consumo, segno che tutti i team stanno cercando di ottimizzare il consumo degli pneumatici.
Undicesimo tempo per Jenson Button con la McLaren-Honda. Il britannico ha completato solo 51 giri ed ha ottenuto il suo miglior riferimento su coperture medie, fermando il cronometro sul tempo di 1’26″919. Per Button la giornata è terminata intorno alle 15:00, quando è uscita una fumata bianca dalla sua McLaren-Honda MP4/31 dovuta ad una perdita idraulica.
Chiude la classifca tempi il rookie Ryo Haryanto, al volante della sua Manor MRT05. L’indonesiano ha completato 79 tornate ottenendo come miglior crono il tempo di 1’28″249. Il pilota Manor ha causato la seconda bandiera rossa di giornata, insabbiandosi poco prima del termine della sessione mattutina.