Giorni di test per la Formula 1 in Bahrain, una riconferma per le performance della Redbull di Verstappen, la Ferrari fronteggia qualche difficoltà e lascia i fan col fiato sospeso.
La stagione della Formula 1 è ripartita con i test a Sakhir in Bahrein, il 23 febbraio è stato il primo giorno di prove in pista per le monoposto dei vari team, che hanno così potuto già testare le loro performance, prima del Mondiale. Il team Redbull con Max Verstappen ha dimostrato ancora una volta velocità, sicurezza e i tempi migliori conservando la sua prima posizione.
Fernando Alonso alla guida della Aston Martin è sembrato molto promettente. Qualche problema per la squadra del Cavallino con Leclerc, che si piazza al quarto e quinto posto. La Mercedes di Hamilton parte da un esordio non male, nei giorni successivi riscontra qualche difficoltà perdendo qualche pezzo in pista, ma alla fine si posiziona al secondo posto.
È Charles Leclerc a riscontrare le prime difficoltà a bordo della SF-23, nel prova pomeridiana, a metà giro, il pilota è dovuto rientrare ai box, causa un porpoising della monoposto che necessitava manutenzione e modifiche da parte dei meccanici. Qualche problema anche con i long run che pesa sulle gomme. In più il pilota monegasco non ha potuto neanche testare la nuova ala più carica, che avrebbe dovuto migliorare le prestazioni, a causa del cedimento del fap mobile del lato destro, ritornando così all’ala già usata.
Diciamo che i test inizialmente non hanno dato proprio i risultati sperati dai fan della Ferrari e non è possibile venire a conoscenza di tutti problemi tecnici che si sono presentati e risolti nei box. Leclerc comunque durante l’ultimo giorno di prove riesce a fare il miglior tempo, 1.31.024, e i fan possono tirare, almeno per adesso, un sospiro di sollievo.
Il team Redbull si ripropone anche quest’anno come il primo della classe. Il primo giorno di test Max Verstappen, alla guida sia nelle prove della mattina che del pomeriggio, compie 157 giri in 1.32.837, alla guida della veloce e equilibrata RB19, con un atteggiamento di sicurezza e audacia. Il compagno di team Sergio Perez ha corso invece negli altri due giorni di test, chiudendo il terzo giorno di test con il miglior tempo 1.30.305.
La Mercedes chiude i test al secondo posto con George Russell, sia lui che Hamilton hanno dovuto affrontare qualche difficoltà, quando durante il giro in pista la monoposto ha perso qualche pezzo. Per il team di Toto Wolff c’è da ancora da lavorare sulla W14.