Queste qualifiche iniziano con la pista bagnate e, quindi, tutti i piloti scendono in pista con i pneumatici intermedi: i Cinturato con banda verde stampata sulla spalla. Alla fine della Q1, gli esclusi sono: Di Resta, Pic, Grosjean, Bianchi, Chilton e Van Der Garde. Ricordiamo che il francese della Lotus partirà dall’ultima posizione per una penalità. Nella prima sessione di qualifiche, come sempre, in testa alla classifica si sono alternati vari piloti. Alla fine della Q1, il miglior tempo era stato stabilito da Vettel. In Q2, ricomincia a piovere ma i piloti rimangono su gomme intermedie. E in questa seconda sessione di qualifica, le condizioni della pista peggiorano e gli errori dei piloti si fanno sempre più frequenti. Il primo a sbagliare è Massa. Il brasiliano va in testacoda alla prima chicane. Le Red Bull fanno subito la voce grossa, alternandosi continuamente in testa alla classifica tempi. A due minuti dalla fine viene esposta la bandiera rossa in seguito a un incidente: Massa, alla fine del rettilineo più lungo, sbaglia la frenata e sbatte violentemente contro le barriere. Alla ripartenza, tutte le vetture approdate in Q2 ripartono per l’ultimo giro. E Button commette un errore clamoroso: percorre troppo piano il giro di lancio e appena prima di passare la linea dello “Start”, il semaforo diventa rosso e il pilota britannico della McLaren prende la bandiera a scacchi, rimanendo escluso dalla Q3 senza nemmeno aver fatto il giro veloce. Gli esclusi della Q2 sono: Hulkenbreg, Perez, Maldonado, Button, Gutierrez e Massa. Per la prima volta in questo campionato, entrambe le Toro Rosso arrivano in Q3. Alla fine delle Q3, il tempo migliore lo fa segnare un ottimo Sebastian Vettel. Secondo tempo per Lewis Hamilton, seguito, a sorpresa, dal pilota finlandese della Williams, Valtteri Bottas. Quarto tempo per Nico Rosberg, seguito da Webber e Alonso. Settima piazza per Vergne, seguito da Sutil, Raikkonen e Ricciardo.
