Furti auto, non serve a nulla la protezione per portachiavi: i ladri hanno trovato il modo di aggirarla I Non ti salvi più
Nonostante tutti i sistemi preventivi anti-furto messi in atto dai proprietari, i ladri hanno trovato il modo di mettere a segno i colpi.
Un nuovo metodo per rubare le auto, i ladri ne inventano una ogni giorno, e riescono a ottenere il bottino nonostante i proprietari ignari conservino le chiavi ben a riparo da eventuali furti, in custodie apposite. Sempre più al passo con i tempi e con la tecnologia che ormai avanza e galoppa sulle automobili di ultima generazione, anche i ladri commettono furti impiegando sistemi all’avanguardia.
Una modalità di furto che si potrebbe definire all’altezza della tecnologia prevede un dispositivo di ritrasmissione, si tratta di un ripetitore senza chiave, che inganna i sistemi di apertura dell’auto come se fosse un vero telecomando, per rubare contemporaneamente anche più veicoli. Accedono e sbloccano da remoto la vettura.
Parliamo non solo di utilitarie e city car, ma di modelli molto ma molto costosi e di lusso. Il timore dei proprietari è davvero tangibile. Tra l’altro questi ladri agiscono anche incuranti del rischio di essere sorpresi, nonostante nelle vicinanze dell’ auto si trovino i proprietari.
I ladri d’auto, sempre più colpi messi a segno
È il caso di una famiglia londinese, nel Regno Unito, che ha visto sottrarre la proprio Volvo XC90 a pochissima distanza da casa. La chiave della vettura era conservata in una custodia con sistema anti-furto, ma che non è servito a nulla.E questo è solo uno dei tanti casi, anche i servizi di sicurezza e le assicurazioni assistono ogni giorno ad eventi del genere accaduti ai clienti e registrati da molte telecamere.
Ripresi, magari nel cuore della notte, con il volto e il capo coperto, i malviventi si aggirano attorno all’auto, di solito di lusso, e con disinvoltura compiono l’illecito e in tempi da record, anche meno di 30 secondi. Dei veri e propri professionisti quelli che sempre a Londra hanno agito ai danni di un proprietario di una Mercedes Classe C Coupé.
Un timore crescente tra i proprietari d’auto
Impressionante per le vittime, la facilità con cui agiscono e anche la velocità del furto. Purtroppo le autorità, sempre a lavoro per fermarli, non riescono, seppur attraverso filmati di sicurezza delle telecamere, a scovarli. Gli automobilisti rivolgono le loro domande, inerenti alla sicurezza in questi casi del veicoli, alle case costruttrici di automobili, cosa fanno quest’ultime, in fatto di tecnologie anti-furto, per venire in soccorso dei clienti?
Intanto i proprietari cercano di fare qualcosa indipendentemente dal resto. Hanno pensato diversi stratagemmi come il blocco delle ruote.Inoltre questi ladri molto furbi sono riusciti ad ingannare anche il GPS dell’auto, le auto che rubano risultano essere proprio lì dove si trovavano prima del furto.