Di Marco Merlo
Negli Stati Uniti andrà a posizionarsi nella categoria delle suv di medie dimensioni, sfidando modelli molto popolari come Ford Explorer, Honda Pilot e Dodge Durango solo per citarne alcuni.
Rispetto alla generazione in via di pensionamento, la nuova Acadia è protagonista di una vera e propria rivoluzione: la lunghezza è diminuita di ben 18,4 cm, la larghezza di 9 cm e l’altezza di 10 cm.
Anche la misura del passo ha subito un decremento, nel caso specifico di 16 cm.
Le nuove misure del corpo vettura hanno consentito un notevole risparmio di peso, traducibile in circa 318 kg in meno rispetto al modello attualmente in vendita e riuscendo a contenerlo al di sotto dei 1800 kg complessivi: dato il tipo di vettura un risultato senz’altro di notevole interesse.
Nonostante ciò, la Acadia non rinuncia ad una delle sue principali doti, ovvero lo spazio: l’abitacolo è in grado di accogliere comodamente sette passeggeri, disposti su tre diverse file.Con cinque passeggeri a bordo, la capacità di carico dichiarata è di ben 2237 litri di volume utile.
Sotto il cofano della nuova Acadia troviamo due differenti unità propulsive tra cui scegliere.
La prima è un classico V6 aspirato da 3.6 litri in gradi di sviluppare una potenza massima di 314 cavalli, mentre la seconda è rappresentata da un nuovo motore quattro cilindri turbo di 2,5 litri, con una potenza pari a 194 cavalli: per ambedue le versioni la trasmissione è automatica a sei rapporti.
Due anche le possibilità di scelta per la trazione: anteriore (riservata alla entry-level 2.5) oppure integrale.
Per quest’ultima si tratta di una trazione integrale a controllo elettronico e che prevede di serie il dispositivo Active Twin Clutch, un selettore che permette di scegliere tra vari programmi di funzionamento in relazione a tipo di terreno da affrontare.
Molto ricca la dotazione di serie che comprende, oltre ai più moderni sistemi di sicurezza ed ausili di guida, anche il nuovo IntelliLink compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.
La nuova GMC Acadia debutterà sul mercato statunitense nel corso della primavera 2016.
