Gomme bucate, mistero risolto e individuato il colpevole | Incastrato dalle telecamere, persino i carabinieri non potevano credere ai loro occhi
Un caso bizzarro, quello di un paesino molisano e delle gomme bucate dei suoi abitanti: il responsabile acciuffato grazie a una telecamera.
La stampa e la cronaca locali riportano una gran quantità di notizie tra le quali ci si imbatte sempre in qualche fatto davvero curioso e fuori dall’ordinario. Sarà forse questo uno di quei casi davvero bizzarri, quasi divertenti, che suscitano anche un pizzico di ilarità.
Ci troviamo in Molise, in un paesino di 600 abitanti dal nome Vastogirardi, in provincia di Isernia. Qui gli automobilisti, che tra l’altro possiamo dire conoscersi quasi tutti, per mesi hanno osservato e subito uno strano accadimento: gli pneumatici delle loro auto venivano danneggiati.
Dalla scorsa estate infatti che i cittadini denunciavano quanto accaduto alle Forze dell’Ordine, fino almeno al mese di ottobre. Le autorità, allertate, hanno indagato ma con scarsi risultati, visto che da indagini e appostamenti, addirittura in borghese, il colpevole non usciva fuori.
Si sa a volte che anche nei piccoli paesi, qualche litigio, qualche screzio, poteva semplicemente essere la causa di qualche dispetto o ritorsione, ma nulla, il responsabile rimaneva ignoto. Fino a che una benedetta telecamera installata appositamente ha risolto l’arcano.
Lo strano caso delle gomme bucate: tutta colpa di Billy
In questo caso non è stato il gatto ad andare al lardo e lasciarci lo zampino, ma colpa di un cane che con le sue quattro zampe ci è rimasto incastrato: ebbene il colpevole del danneggiamento delle gomme era Billy, proprio un cane. La proprietaria dell’amico a quattro zampe incriminato del fatto, del cane Billy, ovviamente si è detta ignara dell’accaduto.
Ha spiegato alle autorità che l’animale negli ultimi mesi aveva sofferto e soffriva di una dolorosa gengivite che inevitabilmente lo portava a mordicchiare tutti gli oggetti che si trovava davanti. Certo mai a pensare che il cane avrebbe usato uno pneumatico come metodo per alleviare i suoi dolori e che adesso la proprietaria, naturalmente responsabile dell’animale, dovrà accollarsi le spese dell’accaduto.
Il responsabile? Un cane e i suoi morsi
Quindi risarcire i danni provocati all’automobilista malcapitato. Tra l’altro quasi tutti gli episodi denunciati dai cittadini erano avvenuti nella stessa zona frequentata dal cane. A scoprire tutto il Nucleo Investigativo dei carabinieri di Isernia, insieme ai colleghi di Agnone.
Con l’installazione della telecamera sono giunti in pochissimo tempo alla risoluzione del caso con la scoperta dell’autore seriale delle scorribande ai danni dei compaesani preoccupati, che certo avevano subito qualche danno ma che possiamo intuire poi essere stati sollevati quando hanno scoperto che a farlo era stato un innocuo cane senza motivazioni di vendetta.