Guida autonoma e complotti: volano accuse pesantissime su Pechino | Potrebbero usare le auto contro di te
La guida autonoma potrebbe diventare protagonista in caso di complotti. Numerose le accuse nei confronti di Pechino e la paura che possano utilizzare le auto negli scontri.
Ce lo dicevano alcuni film futuristici e anche non pochi cartoni animati che vedevamo da bambini. Negli anni 2000 ci sarebbero state le automobili che volano, ovvero, che si guidano da sole. Sembrava quasi impossibile, invece quel momento sta proprio per arrivare.
Lo sviluppo tecnologico negli ultimi anni, per quello che riguarda il mondo automobilisti è andato piuttosto veloce e ad oggi offre delle soluzioni veramente sbalorditive. Una crescita costante che ha portato le auto ad essere in grado di muoversi senza aver bisogno del controllo umano.
Insomma, una sorta di pilota automatico che è stato inserito in una serie di automobili di fascia elevata, come la Tesla, la quale però richiede comunque l’intervento da parte del guidatore, il quale dovrà controllare la corretta andatura della vettura stessa. Diverso è invece il discorso per quello che riguarda le auto con guida autonoma proposte da Pechino.
Purtroppo però questo immenso sviluppo spaventa e non poco. Gli Stati Uniti sono quindi preoccupati da questa situazione e vorrebbero comprendere fino a che punto Pechino voglia spingersi.
Tecnologie per la guida autonoma
2 sono i servizi di auto a guida autonoma senza conducente più conosciuti del mercato, si tratta di Waymo e di Cruise. Ovviamente, come i più curiosi ben sapranno, non sono gli unici, ma sicuramente quelli più conosciuti e anche quelli che destano le maggiori preoccupazioni da parte degli Stati Uniti. Cosa c’entrano gli USA? Ve o spiegheremo insieme.
Solo in California sono ben 40 aziende che hanno chiesto il permesso di testare questi veicoli e tra di esse ce ne sarebbero 10 che sono Cinesi. In tali termini non sembra che ci sia qualcosa di cui preoccupanti, ma gli Stati Uniti in questo hanno visto una vera e propria minaccia.
Le preoccupazioni
Il grande timore degli USA è che Pechino in un eventuale guerra tra i due stati possa utilizzare questa forma di automobili contro di loro. Dei guerrieri robotaxi, in grado di attaccare il nemico, servendosi di una serie di dati che avrebbe in precedenza raccolto, proprio per la produzione delle stesse vetture.
Il timore è che quello dei robotaxi sia un plotone di militari così potente da poter vincere contro chiunque, mettendo in serio rischio la supremazia America. Può bastare questo a bloccare lo sviluppo si questa intelligenza unica nel suo genere? Lo scopriremo probabilmente nei prossimi mesi.