Guida in stato di ebbrezza: se fai un incidente anche il passeggero è responsabile | Vai nei guai senza guidare
La guida in stato di ebbrezza è tra le cause principali di incidenti e in alcuni casi la responsabilità potrebbe non essere solo del conducente.
Una delle cause di alcuni degli eventi più tragici sulle strade è ancora la guida in stato di ebbrezza. Un pericolo per il conducente, per i passeggeri e per gli altri utenti della strada. Prima di accettare un passaggio, specie di sera, magari all’uscita da un locale o una festa, è sempre una buona idea assicurarsi di mettersi in auto in condizioni sicure.
Infatti in alcuni casi relativi a incidenti sulla strada causati dalla guida in stato di ebbrezza, non solo il conducente responsabile della grave infrazione del CdS, ma addirittura il passeggero potrebbe essere coinvolto nella responsabilità dell’accaduto. È proprio il caso di dire che bisogna tenere alta la guardia e verificare sempre con chi si va in macchina.
Partiamo dal chiarire che per il Codice della Strada la guida in stato di ebbrezza, agli articoli 186 e 186 bis, è contemplato come reato quando il conducente sottoposto ad alcoltest risulta positivo con tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. È prevista una sanzione pecuniaria da 543 a 2.170 euro per coloro i quali hanno un tasso compreso tra 0,5 e 0,8.
Coloro i quali devono stare molto attenti sono i neopatentati che possono solamente permettersi, alla guida un tasso alcolemico pari a zero. Naturalmente il reato è commesso dal conducente, la cui responsabilità come da legge è puramente personale, dunque cosa potrebbe rischiare il passeggero?
Guida in stato di ebbrezza: la presunta responsabilità del passeggero
Dal punto di vista penale assolutamente nulla. Ma poniamo in essere una vicenda esemplificativa: un passeggero si trova a bordo di un’auto condotta da conducente in stato di ebbrezza e accade un incidente; il passeggero riporta lesioni e in base all’articolo 2054 del Codice Civile può richiedere risarcimento.
Però ci sono casi e casi. Per esempio prendiamo la situazione in cui il passeggero ha accettato deliberatamente il passaggio di un conducente visibilmente in stato di ebbrezza. In questi casi la responsabilità del passeggero ha effetti solo dal punto di vista del risarcimento danni.
Nei casi di incidente e le conseguenze sul risarcimento
Ecco, potrebbe vedersi ridotto il valore del risarcimento richiesto, in seguito a lesioni o danni derivanti da un potenziale incidente, in proporzione alla responsabilità condivisa, in pratica per via del concorso di colpa, come da articolo 1227 del Codice Civile. Ma la Corte di Cassazione con una sentenza, la numero 1295 del 2017, non prevede concorso di colpa del passeggero che accetta il passaggio da un conducente ubriaco.
In questi casi la responsabilità del passeggero non può contemplarsi solo rispetto al fatto di essere a conoscenza o meno dello stato di ebbrezza del soggetto alla guida ma secondo lo stesso articolo 1227 del Codice Civile sopra citato, il passeggero per essere responsabile deve partecipare attivamente all’evento.