Sono le due di notte quando lungo l’autostrada E45 nei pressi di Perugia, il conducente di un’automobile, in evidente stato di ebbrezza, ferma la vettura sulla corsia di sorpasso e si addormenta.
Un uomo di 44 anni, del capoluogo umbro, è stato denunciato dalla Polizia Stradale per aver violato il Codice della Strada e aver creato una situazione di grave pericolo sull’autostrada E45 all’altezza di Località Ponte San Giovanni (Perugia).
Sono gli automobilisti di passaggio a segnalare l’automobilista piazzato sull’autostrada alla Polizia, allertati dalla vettura ferma, senza nessuna segnaletica di emergenza o di avaria, senza il triangolo che precedesse o avvisasse di un veicolo mal funzionante in carreggiata, oppure senza le quattro frecce di emergenza.
Le forze dell’ordine, la Polizia Stradale di Perugia, giunte sul posto, svegliano l’uomo, in evidente stato alterato dal tasso alcolemico molto alto, e prima di tutto effettuano tutte le operazioni per facilitare e mettere in sicurezza la circolazione lungo il tratto autostradale, dopo di che sottopongono il conducente a etilometro che naturalmente ha esito positivo.
L’uomo è stato immediatamente denunciato e sanzionato dalla Polizia per guida in stato di ebbrezza con l’immediato ritiro della patente, la sospensione per i successivi sei mesi e decurtazione di dieci punti.
Secondo il Codice della Strada Ex. art. 186 e 186 bis a seconda della quantità del tasso alcolemico del conducente sono previste sanzioni amministrative, nel caso il tasso di alcool è compreso tra gli 0,51 e gli 0,8 grammi per litro di sangue, e sanzioni penali quelle di vero e proprio reato, nel caso il tasso superi ovviamente gli 0,8 grammi per litro di sangue come nel caso dell’automobilista a Perugia.
Sono previste ammende fino a 6000 euro, decurtazione di 10 punti dalla patente se il tasso alcolemico super gli 0,5 grammi per litro di sangue, arresto da sei mesi a un anno, sospensione della patente fino a due anni, sequestro preventivo del veicolo e confisca.
Esistono poi casi particolari e più gravi in cui la guida in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, con o senza feriti, aldilà del tasso alcolemico e delle sanzioni amministrative o penali a cui va incontro il conducente, le sanzioni raddoppiano.
Fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni (tranne che il proprietario del veicolo non sia il conducente coinvolto nell’illecito), confisca del mezzo e revoca della patente, ben più grave della sospensione, perché il conducente dovrà ripetere l’esame di guida per tornare circolare e naturalmente sarà il tribunale e la giustizia a decretare l’entità dell’accaduto e trarne le conseguenti sanzioni.