Hiltbrand vince a sorpresa nella Original Karting!
CRG festeggia anche in OK, a coronamento di una giornata sfavillante per la factory di Giancarlo Tinini ad Adria. Solo che, mentre in KZ2 il dominio è stato netto, nella OK è stato un colpo di fortuna a regalare a Pedro Hiltbrand la vittoria. La gara si apre con un giallo.: Marta Garcia si gira e sembra non possa prendere il via della finale, ma una volta risistemato il kart riesce a ricucire lo strappo con il gruppo e a prendere il via, sebbene dall’ultima posizione in griglia. Hiltbrand mantiene il comando con Sargeant che si insinua al secondo posto, menbtre Joyner e Basz duellano per il terzo posto, con il polacco che riesce a prevalere. Dietro io battistrada, la battaglia è tra Tiene, Viscaal e Joyner, che finisce superato anche da questi due, ma Viscaal finisce fuori. Da segnalare le rimonte di Lundgaard, risalito di 11 posizioni, e Travisanutto, che alm quarto giro è sesto. Anche Paavo Tonteri vuole dire la sua e guadagna ben 17 poxsizioni, mentre Novalak ne recupera 14. Sargeant sui prende la testa della corsa al quarto giro, ma versoi metà gara iniziano le prime grandi manovre. Tonteri inizia a risalire e si piazza stabuilmente nella top ten, arrivando ottavo, mentre Lundgaard inizia a intravedere il podio: è quinto al 12. giro. Ma il finnico del team CRG non finisce di stupire, guadagnando 2 posizioni in un giro! Davanti impazza il duello tra Joyner e Hiltbrand, che superano enttrambi basz ma il pilota Kosmic riesce a recuperare una posizione sul collega del team CRG. La pista si asciuga e iniziano ad aumentare le prestazioni, Novalak gira sotto 1’00”, mentre Joyner recupera un secondo pieno a Sargeant, arrivando a pochi decimi di distanza. Lundgaard e Basz abbassano ancora il primato sul giro, con il polacco che sembra voler prendere parte alla sfuida finale per il gradino più alto del podio. All’ultimo giro, anzi nelle ultime curve, la leadership cambia 3 volte, con un parapiglia che vede in testa prima Joyner, poi basz e infine Pedro Hiltbrand, che taglia il traguardo per primo davanti a Sargeant, Lundgaard, Joyner, Travisanutto, Basz, Tiene, Tonteri, Van Leeuwen e Yue Yang.