I 3 gravi errori che commettiamo per risparmiare benzina, una volta per tutte basta

A volte voler risparmiare sul carburante, può far prediligere comportamenti scorretti, che mettono in pericolo l’efficienza del veicolo.

L’obiettivo della maggior parte degli automobilisti, specie in vista di ferie e vacanze estive, dunque di lunghe traversate in autostrada, è sicuramente quello di riuscire a risparmiare sui consumi di carburante, i cui prezzi sappiamo essere giunti alle stelle, soprattutto sul versante benzina.

Spesso però si mettono in atto pratiche, al fine di rendere più convenienti i viaggi e risparmiare sul carburante, che non sono così intelligenti, nel senso che seppur fanno risparmiare qualche euro possono mettere a rischio l’efficienza e il buon funzionamento del veicolo, per esempio viaggiare in folle, specie in discesa. Non è un’abitudine saggia.

Non lo è sia per motivi intuibili di sicurezza, perché il veicolo in folle sembra non essere così stabile, specie se si viaggia con il motore spento, con i sistemi di servo assistenza idraulica non funzionanti, e sia perché si risparmierà pure sul carburante ma non certo sui freni. Infatti è proprio il sistema frenante ad essere particolarmente sollecitato e a potersi facilmente surriscaldare.

Inoltre si deve tener conto di un altro aspetto che è inerente ai nuovi motori ad iniezione, rispetto a come poteva essere magari in passato, un motore al minimo potrebbe anche consumare di più di uno che lavora ma senza accelerazione. Altro sbaglio davvero diffuso e veramente da evitare  a tutti i costi, riguarda gli pneumatici.

I 3 errori che si commettono per risparmiare carburante

Pensare che il risparmio del carburante possa provenire da pneumatici molto gonfi è davvero un’assurdità. Anzi si realizzerà in poco tempo il contrario, visto che il proprietario dell’auto sarà ben presto costretto a spendere il proprio denaro per sostituire le gomme usurate.

Esse che avranno il battistrada più che consumato dall’attrito con l’asfalto, e forse la spesa sarà maggiore di quella di qualche litro in più di carburante. Ma non dimentichiamoci neppure quanto questo comportamento possa essere pericoloso per la sicurezza a bordo, a causa della mancata aderenza delle gomme al manto stradale e dunque alla mancanza di stabilità e tenuta.

Comportamenti che potrebbero causare danni più costosi

Sbagliato anche pensare che per risparmiare carburante, specie con la stagione estiva, sia meglio viaggiare con i finestrini aperti, piuttosto che accendere l’aria condizionata. Pensiamo che l’aria immessa dai finestrini, ad una certa velocità del veicolo, non fa altro che incidere sull’aerodinamica del veicolo.

Questo può avere come conseguenza, la possibilità di comportare anche consumo di carburante in più. Meglio attivare in modo responsabile il climatizzatore. Anche l’impianto di illuminazione dell’auto incide pochissimo sul consumo di carburante, dunque non è mai una buona idea privarsene.