I furbetti dell’alfabeto: ZTL, ecco il nuovo escamotage che spopola ovunque, fanno proprio così, ma occhio a un particolare
Ogni volta che esce una novità puntualmente i furbetti sono in agguato con qualcosa di nuovo e strabiliante in mente, ecco che la loro fantasia non si esaurisce mai.
Stiamo parlando del cosiddetto “trucco dell’alfabeto”, i tre furbetti in questione sono stati denunciati dalla Polizia locale di Roma Capitale, al termine di alcune verifiche per alcuni comportamenti decisamente insoliti avvenuti nelle ZTL.
Gli agenti del GPIT, ovvero del Gruppo Pronto Intervento Traffico), scrivono i colleghi giornalisti della Repubblica, hanno individuato una donna di 69 anni, proprietaria di una smart, pronta a mettere in atto un sistema anti-telecamere. Nella sua semplicità, la strategia attuata le aveva permesso di aggirare i controlli, fino al momento in cui le istituzioni non l’hanno colta in flagrante.
Pertanto cosa compivano d’illecito glia arrestati? Attraversavano i varchi elettronici con una targa contraffatta poichè avevano cambiato in maniera illecita l’ultimo numero della targa.
Parliamo di una pratica diffusa, quanto totalmente illegale e irresponsabile, poichè quando si vien colti in questo reato le pene sono veramente pesanti. Gli uffici della Polizia locale hanno convocato la donna, ponendola davanti alle proprie responsabilità. Proprio lei è stata denunciata per truffa e uso di falso in atto pubblico, una condanna pensante rispetto ad una semplice multa dato che prevede anche il carcere.
Gli escamotage migliori
I controlli eseguiti a tappeto hanno altresì consentito di intercettare altri tre elementi che, in maniera del tutto illegale, e modificando una lettera F ad E o un altro numero della targa, entravano in maniera del tutto illegale nelle zone della Capitale. Questo ha fatto si che vi fosse un’anomalia nel sistema d’ingresso in ZTL senza autorizzazione di Roma. Anche per loro è stato formalizzato il capo d’accusa di occultamento di targa e di contraffazione.
Con questo e molti altri escamotage simili sempre più persone riescono ogni volta a stupire, perché dimostrano di avere una grande dose di “estro creativo” e di resilienza innata tipiche del popolo italiano. Nonostante questo, alla fine, presto o tardi le autorità riescono a scovare i colpevoli, grazie alle loro strumentazioni e all’esperienza.
I divieti restano
Permane comunque chi pensa sempre di farla franca, salvo poi accorgersi del contrario. Le ZTL di Roma e delle grandi città italiane hanno una continua sorveglianza, in quanto mirano a contrastare il fenomeno dell’inquinamento ambientale.
Proprio nella Capitale si aggiunge il Giubileo previsto il prossimo anno, dove la giunta comunale, diretta da Roberto Gualtieri, sta pensando delle ulteriori misure anti-smog. Tra queste vi sono quelle particolari come gli incentivi per il lavoro in smart working che garantirebbe maggior diminuzione di emissioni nocive.