Da una scrupolosa ricerca effettuata da Ecopneus, società senza scopo di lucro nata per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero finale dei pneumatici fuori uso, è emerso che i gommisti italiani sono sempre più attenti all’ambiente. L’indagine è stata effettuata su 1’500 gommisti. Il 91% dei soggetti intervistati è convinto che la nuova normativa rivolta al settore degli pneumatici ha finalmente portato un pò di chiarezza e, nello stesso tempo, ha compicato la vita a chi volesse comportarsi in modo fraudolento. Il 75% del campione intervistato, è convinto che l’esplicitazione in fattura del contributo ambientale potrebbe portare dei benifici. Ma il dato più “rassicurante” è rappresentato dall’attenzione che i gommisti hanno verso l’ambiente: il 64,6% di essi ritiene fondamentale la raccolta differenziata dei rifiuti, il 26,6% sottolinea l’importanza del risparmio dell’acqua e dell’energia elettrica, mentre il 22,2% risulta sensibile all’uso di prodotti bio-compatibili. Tutti i gommisti intervistati, comunque, hanno affermato che non hanno mai smaltito illegalmente o in modo fraudolento i pneumatici fuori uso.