Iannone arretrato di 3 posizioni in griglia ad Austin
La Race Direction ha deciso di punire la condotta aggressiva del pilota Ducati con un arretramento di 3 posizioni in griglia di partenza ad Austin ed un punto sulla licenza
Andrea Iannone nel finale di gara di Termas de Rio Hondo si è reso protagonista di una caduta che è risultata “fatale” anche per il compagno di squadra Andrea Dovizioso, che occupava la seconda posizione dopo aver fatto una bellissima gara.
Iannone, proprio all’ultima curva ha tentato un attacco sconsiderato ai danni del compagno di squadra, ritardando la staccata e tentando di entrare all’interno, cercando di conquistare la seconda posizione. Il pilota di Vasto, però, non ha fatto i conti con un asfalto freddo ed il suo pneumatico anteriore molto usurato, scivolando proprio sull’anteriore ed andando a finire contro il compagno di squadra.
Con entrambe le Desmosedici GP a terra, in Ducati si staranno mangiando i gomiti per 33 punti persi ma, chi si starà rammaricando di più sarà Andrea Dovizioso che adesso potrebbe essere secondo nel mondiale con solo un punto di svantaggio da Marc Marquez.
Dovizioso, comunque, ha dimostrando di avere un cuore immenso, riprendendo la sua Desmosedici GP16 e spingendola a piedi fino al traguardo, conquistando tre punti.
Iannone si è subito dimostrato rattristato durante le interviste di rito: “Mi dispiace molto per la Ducati e per tutto il mio team. Stare fuori dal podio dopo una gara così è un peccato. In più quando sono scivolato ho tirato giù Dovizioso. Non ho ancora avuto la possiblità di vederlo, perché sono andato subito in direzione gara, ma mi scuserò sicuramente, anche perché siamo sempre andati d’accordo.”
La replica un pò astiosa di Dovizioso però, non si è fatta attendere, con il forlivese che ha dichiarato: “Iannone ci ha provato ma nel modo sbagliato. Me l’aspettavo da lui, so come è fatto e questa è la conferma. Non l’ho ancora visto, ma non cambia tanto se si scusa! Marquez era di un altro pianeta, ma eravamo riusciti a recuperare su Valentino. E’ un peccato buttare via 20 punti così, perché potevamo essere secondi in campionato con 40 punti, solo ad uno da Marc.”
La Direzione di Gara, subito dopo aver visto i filmati ed aver ascoltato le ragioni di Andrea Iannone, ha emesso il suo verdetto, decretando un arretramento di tre posizioni sulla griglia di partenza del GP of the Americas e con un punto di penalità sulla licenza.