Il nuovo obbligo è entrato in vigore il 2 ottobre ma nessuno lo sa | Sono già partiti i controlli
Dal 2 ottobre sono partiti i controlli e questo apparecchio è ora obbligatorio, ma non sono in molti a saperlo, ecco di cosa si tratta.
Il codice della strada è in continua evoluzione, alcune norme completamente nuove entrano in vigore e gli automobilisti dovrebbero essere in grado di aggiornarsi in maniera continua per evitare di cadere nella trappola delle sanzioni.
Le nuove regole che vengono applicate agli automobilisti, non sono decretate solo a livello statale, ma anche regionale, provinciale e comunale. Proprio per questo motivo è possibile che in alcune zone d’Italia, vi siano regole che altrove non vengono applicate.
In ogni caso, per ogni regola imposta all’automobilista in genere viene pensata anche una sanzione da applicare nel caso in cui il soggetto contravvenga alle indicazioni fornite dalla legge. Le sanzioni si rivelano indispensabili quali deterrenti per i comportamenti errati.
Dal 2 ottobre, anche se forse, non tutti ancora lo sanno, è entrata in vigore una nuova regola per quello che riguarda gli automobilisti. All’interno degli abitacoli deve essere installato uno specifico dispositivo. Nel caso in cui esso non sia presente, si rischiano delle severe sanzioni. Ecco di quale dispositivo si tratta.
Il nuovo dispositivo per una guida più sicura
Alla base del codice della strada e di tutte le regole in esso contenute vi è la salvaguardia della sicurezza di chiunque si metta al volante. Ogni singola regolamentazione è volta ad evitare degli spiacevoli incidenti che nei casi più gravi potrebbero essere anche causa di perdita della vita delle persone coinvolte.
Per limitare al minimo i rischi, vengono pensate e quindi rese ufficiali alcune nuove regolamentazioni. Su questo vertono le modifiche che a breve verranno fatte al codice della strada, ma anche l’obbligo, di installare dei sensori negli angoli ciechi dei camion per la rilevazione di ciclisti e pedoni.
Nuove regole
L’ obbligatorietà dei sensori negli angoli ciechi dei camion rientra nella pacchetto mobilità del Comune di Milano, che era stata approvato nel mese di luglio e che adesso diventa effettivo. Si tratta della prima città italiana ad imporre questo dispositivo, ma non si esclude che ben presto l’obbligo non si estenda a tutta la nazione. L’obbligo interesserà i mezzi con massa massima superiore a 5 tonnellate e con possibilità di trasportare più di 8 persone, oltre che per i mezzi destinati al trasporto merci con portata massima superiore alle 12 tonnellate.
Oltre al dispositivo di rilevamento, dovrà essere presente anche un adesivo che segnala il pericolo determinato dall’angolo cieco.