Il problema delle auto elettriche è che sono “elettriche” | Non piacciono nemmeno alle assicurazioni
Tra i vantaggi di possedere un’auto elettrica potrebbe celarsi qualche lato negativo, come quello di non piacere troppo alle compagnie assicurative.
Acquistare un’auto elettrica è una decisione che coinvolge moltissimi fattori per l’acquirente, molti vantaggi ma anche qualche svantaggio da prendere in considerazione, come in tutte le cose. Poi si aggiunge il costo che non è proprio accessibile a tutti quanti, specie se lo si paragona a quello di auto con motore tradizionale.
E non è solo surplus di prezzo al momento dell’acquisto ma anche tutti quei costi che derivano dal possesso di un auto. Si fa riferimento soprattutto ai costi di manutenzione che rispetto ad auto tradizionali potrebbe lievitare visto che si tratta di tecnologie nuovissime ancora in via di studio e messa a punto.
Tra i vantaggi invece ci dovrebbero essere agevolazioni fiscali per quanto riguarda il pagamento del bollo oppure sconti sulle ricariche, attraverso abbonamenti o usufruendo di incentivi per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Senza parlare poi del lato più sostenibile.
Il livello di emissioni inquinanti sarebbe pari a zero. Ma c’è un’altra voce che ancora non abbiamo passato in rassegna tra i vantaggi o gli svantaggi durante l’acquisto di un’auto elettrica. Parliamo dell’assicurazione. Recentemente qualche notizia proveniente dalla stampa oltre confine parlava di qualche rincaro e in Italia cosa succede?
Auto elettriche e assicurazioni: perché non piacciono alle compagnie?
Per quanto riguarda la situazione italiana, molte compagnie assicurative, tra cui le principali Unipol-Sai e Generali, propongono sconti a coloro che vogliono assicurare un veicolo elettrico. In aggiunta, nello specifico Generali, parla anche di garanzie aggiuntive, per esempio quella sui danni al cavo di ricarica, per chi intendesse fare un’assicurazione su un veicolo elettrico. L’idea di fondo è una maggiore consapevolezza del cliente che possiede un’elettrica e quindi una stima di minor rischio di incidente.
Ma come prima accennavamo, quello che succede in altri Paesi non è questo. A rendere nota qualche informazione è l’agenzia di stampa britannica Reuters. Premi assicurativi alti ma guadagni troppo bassi per le assicurazioni che spesso sono costrette, vista l’impossibilità per esempio di riparazione dei battery pack, a rottamare direttamente auto elettriche nuovissime.
La situazione in Italia e gli aumenti negli altri Paesi
Una difficoltà, quella della riparazione, a cui, secondo le loro stesse dichiarazioni, molte case costruttrici hanno affermato di aver messo a punto. Quindi la tendenza sembra essere quella secondo cui più che essere riparabili, i veicoli elettrici siano facilmente rottamabili. La stessa Tesla, forse proprio pensando a queste difficoltà con le assicurazioni, si è dotata di una propria compagnia assicurativa.
Tutto questo in poche parole si tradurrebbe nello svantaggio di costi assicurativi davvero troppo elevati e una delle motivazioni principali è quella derivante da pacchi batteria non facilmente riparabili e le stime parlano di un incremento di numero di casi che aumenterà proporzionalmente alla vendita di più auto elettriche.